Proposte di Lettura: ancora, De Silva

Proposte di Lettura: “Sono felice dove ho sbagliato?” Di Diego De Silva. Una riflessione interna sul senso più profondo della vita

 

Proposte di Lettura- Esce il nuovo libro dello scrittore, nonchè drammaturgo, giornalista e sceneggiatore napoletano: Diego De Silva. Il testo prende il nome di “sono felice dove ho sbagliato”, un titolo in grado di suscitare immediatamente la curiosità dei suoi lettori.

Si tratta di una narrativa introspettiva contemporanea che viaggia nella sfera individuale dell’essere umano, in quelle che sono le scelte, la complessità dei rapporti umani, gli ostacoli che la vita ci pone dinanzi, l’amore che ingolfare una vita, metterla in attesa, in balia degli anni che passano. Questi temi vertono intorno la figura del protagonista: Vincenzo Malinconico il quale tenta una causa per sinistri sentimentali. Sembrerebbe una causa buffa e tagliente, in quanto il signor Malinconico dovrà poi fare comunque i conti con l’inesorabile destino dell’uomo: il dolore. L’assurdo può sembrare a tratti possibile, al più eccentrico avvocato di sempre.

Irriverente, dissacrante, divertente, ironico, ma sono proprio queste caratteristiche a rivelare la malinconica realtà che verte intorno la condizione umana e che in questo caso, vede come protagonista un uomo che non riesce a capacitarsi di provare dolore nelle sue sventure e cerca a tutti i costi un risarcimento, sottolineando un senso di ingiustizia. In questo volume, De Silva si è lasciato andare un po’ di più andare, lo dimostrano conversazioni più grottesche, messe a punto da un linguaggio più “volgare”, ma che risalta l’autenticità dei personaggi e la sua creatività è effervescente, ricca e articolata. Nel libro avremo modo di apprezzare il nostro eroe alle prese con rivelazioni che rivoluzioneranno affettivamente la sua esistenza, dove vivere in un mondo che sta dalla parte della vittima non è semplice. Si tratta di una lettura che lascia spazio a poche interpretazioni, in quanto la narrazione risulta essere molto esplicita e lineare, senza mezzi termini.

Insomma, se avete bisogno di una lettura che analizzi temi profondi senza eccedere nel prolisso, ma che allo stesso tempo vi faccia divertire, “sono felice dove ho sbagliato” è proprio il libro che fa per voi!