Cinquant’anni fa, i Beatles annunciano lo scioglimento

Il 10 aprile 1970, a più di un anno dall’ultimo concerto dei Beatles e un mese prima dell’uscita del loro ultimo e meraviglioso album, Let it Be, Paul Mc Cartney a 27 anni, annunciò la sua e, di conseguenza, lo scioglimento della Band.

 The Beatles è il gruppo musicale che maggiormente ha influenzato i giovani negli anni ’60, formato da: Paul McCartney, John Lennon, Ringo Starr e George Harrison. Sono stati un fenomeno musicale e culturale del secolo ‘900, riscossero un successo planetario e diventarono così un’icona della Musica.

I 4 di Liverpool inventarono la musica beat senza adottare un filone musicale rigido, suonavano rock, musica psichedelica, musica d’avanguardia, canzoni melodiche e musica pop, e nel finire della loro carriera, cercarono anche contaminazioni indo – orientali dedicandosi alla meditazione trascendentale con il maestro Maharishi Mahesh Yogi.

Con il loro modo di vestire e di essere, rivoluzionarono l’abbigliamento, creando un nuovo look che, dagli abiti al taglio di capelli, entrerà nella storia coinvolgendo le masse giovanile del Pianeta dando inizio al fenomeno detto Beatlemania. Vendettero centinaia di milioni di copie dei loro album che, risollevando le casse del Regno Unito, furono nominati, dalla Regina Elisabetta II, Baronetti. I Fab Four hanno prodotto più di 185 testi musicali.

Il gruppo iniziò a suonare nella loro città natale, Liverpool, nella fine degli anni ’50, con il nome di “The Quarrymen”, fondata nell’autunno 1956 da John Lennon e fu attiva fino al 1959.

Nel 1960, il gruppo, con il nome di The Beatles, va ad Amburgo per un tour. Tornati a Liverpool, i Beatles, si esibiscono in un piccolo locale e la loro fama comincia a diffondersi.

 

Nell’aprile del 1970 Paul McCartney annunciò pubblicamente lo scioglimento del gruppo. Tutti speravano in una possibile riunione, ma l’assassinio a New York di John Lennon, l’8 dicembre del 1980, fece svanire il sogno di un’intera Generazione. George Harrison morì nel dicembre del 2001.

L’omicidio di John originò un’ondata di sgomento e di orrore in tutto il mondo senza precedenti. Le spoglie mortali di John Lennon furono cremate e non fu celebrato nessun funerale per volontà della moglie Yoko Ono che chiese ai fans, che vegliarono all’esterno dell’abitazione, di riunirsi a Central Park la domenica successiva in silenzio in preghiera.