Castelvolturno. Dopo l’eliminazione dall’Europa League, torna la concentrazione sul campionato per blindare la Champions e continuare nella rincorsa al secondo posto. In scena domani al San Paolo Napoli-Fiorentina. Alla vigilia parla in conferenza stampa il tecnico azzurro Rafa Benitez:
“Non abbiamo avuto troppo tempo dopo l’eliminazione ma ho fatto i complimenti alla squadra. Ora dobbiamo tornare concentrati sul campionato. Io credo che possiamo ancora arrivare secondi per questo dobbiamo fare bene in tutte le prossime partite. Dopo questre tre gare avremo un pò più di tempo per preparare le gare”.
Percentuale di arrivare secondi?
“Possiamo farcela, certo la Roma sta facendo bene, dipende da noi e da loro se faranno errori”.
Contraccolpo psicologico?
“Sappiamo che dopo una sconfitta si può avere un calo mentale ma noi usciamo a testa alta e questo è un messaggio positivo per la squadra, come è successo anche con l’uscita dalla Champions. Adesso sarà più facile gestire la rosa e preparare le gare con più tempo a disposizione. Abbiamo dimostrato grande livello ed ho fiducia nella squadra”.
Insidie della gara di domani?
“La Fiorentina è una buona squadra che gioca un buon calcio offensivo ed hanno buoni giocatori che possono fare la differenza”.
Henrique in campo domani?
“Ha giocato bene ma dobbiamo analizzare tutti gli aspetti prima di decidere, tornerà anche Mesto ma vediamo se sarà a posto, sta bene ma gli manca il ritmo di giocare le partite”.
Come sta la squadra?
“Guardando la partita con il Porto posso dire che la squadra sta bene a livello fisico”.
Il Napoli ha giocato bene ma il Porto si è qualificato…
“Era una partita che avevamo sotto controllo, abbiamo avuto tante occasioni non concretizzate ma per il salto di qualità dobbiamo essere più precisi sotto porta, loro hanno avuto una occasione ed hanno fatto gol su una ripartenza e dopo è cambiato tutta la partita”.
“Una squadra che vuole puntare a tre titoli deve mantenere un certo livello per tutto il campionato e non può sbagliare le partite che abbiamo fallito e questo fa parte della crescita della squadra”.
Marek Hamsik?
“Lavoriamo bene con lui, io parlo con lui tutti i giorni e credo che a Torino ha giocato bene ed ha fatto una buona partita, poi è chiaro che giocando ogni tre giorni devo fare delle scelte. Fisicamente sta bene, deve solo trovare il momento giusto”.
Problema psicofisico?
“L’episodio del gol non ci ha dato tanto tempo per reagire, noi abbiamo provato a fare gol fino alla fine, ma la fase di crescita ha bisogno ancora di più giocatori per fare la differenza”.
