Spettacoli e Solidarietà: il 29 dicembre a Sant’Anastasia va in scena “Speranza, il racconto della natività”

Sant’Anastasia. Per domani, 29 dicembre, presso l’Auditorium della Chiesa di Sant’Antonio (a Sant’Anastasia) alle 20.30, l’Associazione “Gio.Ve” Giovani Vesuviani ha organizzato una manifestazione di raccolta fondi che si inserisce nel contesto “Flobert-sicurezza sul lavoro” per mantenere alta la concentrazione su un delicato problema come quello delle morti bianche e gli incidenti sui luoghi di lavoro. In questo periodo di feste i ragazzi di “Gio.Ve” (da sempre impegnati in iniziative sociali e culturali senza scopo di lucro) hanno organizzato uno spettacolo (il costo simbolico del biglietto è di 5 €) di beneficenza per continuare sulla strada della formazione/informazione e soprattutto sulla continuità delle iniziative. Lo spettacolo, “Speranza, il racconto della natività” scritto dall’attore Vincenzo Arena e dal cantautore Mikele Buonocore, che vedrà la partecipazione dei due artisti accompagnati in scena dai maestri Ciro Perna (piano/tastiera) e Angelo Prisco (violino), rappresenta la prima di una serie di tappe di avvicinamento (e di raccolta fondi) alla terza edizione della “Giornata della Memoria per le vittime della Flobert”, l’iniziativa che parte dal ricordo della tragedia della fabbrica di armi giocattolo scoppiata nel 1975 per arrivare a toccare temi come la sicurezza sul lavoro con un occhio di riguardo alle nuove generazioni.

L’Associazione “Gio.Ve”, ormai da anni sensibile su questo delicato tema insieme all’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia (in particolar modo grazie all’apporto costante del Primo Cittadino Carmine Esposito e del Presidente dell’Assise Comunale Lello Abete) nel prepararsi all’organizzazione della terza edizione della “Flobert” ha pensato ad una serie di tappe di avvicinamento all’Evento Flobert, partendo proprio da “Speranza”, tappe che vogliono rappresentare in primis una raccolta fondi per le spese da sostenere nell’organizzazione dell’11 aprile/Flobert ma anche le occasioni per non dimenticare “che il lavoro in sicurezza è un diritto di tutti” tracciando un percorso costante che avrà inizio da domani e si concluderà ad aprile.  Infatti quella data (11 aprile) a partire dal 2013 sarà importantissima per Sant’Anastasia, poichè, alla luce dell’istituzionalizzazione di questa giornata posta in essere dalla stessa amministrazione anastasiana su proposta dell’Associazione “Gio.Ve”, diventerà ogni anno giornata del ricordo di quell’immane tragedia e i ragazzi di “Gio.Ve” avranno il compito di organizzare tutte le manifestazioni riguardante quella giornata.

Per Giuseppe Liguoro, vicepresidente di “Gio.Ve” la giornata di domani rappresenta “L’ennesimo passo che vogliamo condurre, insieme alle altre associazioni e ai cittadini che vogliono sostenere le nostre idee, per arrivare al nostro obiettivo che rimane quello della formazione/informazione delle nuove generazioni che in questo difficilissimo momento storico si affacciano al mondo del lavoro”. Per Liguoro il tema importante è dato proprio dall’opera di Arena-Buonocore: “Speranza è il termine che vogliamo far nostro nella lotta per la sicurezza sul lavoro. Ma la sola speranza e i buoni propositi non bastano da soli per vincere questa importante battaglia: bisogna partire dai giovani senza tralasciare i lavoratori e i datori di lavoro e – conclude il vicepresidente – solo con il costante impegno e l’aiuto imprescindibile delle istituzioni si potranno raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”.