Progetto “Eco-Green”: nasce un piano sinergico tra istituzioni e cittadini per riqualificare il lungomare di Napoli

Cresce sempre di piu’,  grazie all’associazione Orange reEVOLution, l’niziativa nata tramite piattaforma web (gruppo Facebook e blog), d’un ambizioso e positivo progetto di riqualificazione per il lungomare di Napoli fondato sui principi della democrazia partecipativa . All’assemblea pubblica, che si terrà il giorno Venerdì 11 maggio 2012 alle ore 17 presso la sala Nugnes di via Verdi 35, avrà per tema “Progetto Eco-Green per il lungomare di Napoli” e, all’evento, oltre a tutti i cittadini sono stati invitati anche il sindaco Luigi de Magistris, gli assessori, i consiglieri, le associazioni, i movimenti e i comitati.
ll progetto Eco-Green è un nuovo modello di riqualificazione della città, che punta ad un elevato livello di qualità della progettazione e dell’esecuzione delle opere, istituendo una sinergia unica tra istituzioni e cittadini.Le linee-guida del progetto sono le seguenti:

1- realizzare in luogo della strada asfaltata che divide la villa comunale dal marciapiede prospiciente sul mare, un sistema composto da pista ciclabile e verde pubblico con orti urbani annessi, e spazi architettonici ad uso di bar, ristorante, sala espositiva, mercato con prodotti biologici e campani, ufficio informazioni per il turismo, laboratori didattici per bambini e luoghi di ritrovo per giovani;

2- ribaltare il concetto tradizionale dell’urbanistica, in modo che la viabilità ed il verde pubblico siano elementi permanenti del ri-disegno e gli spazi architettonici siano elementi temporanei, progettati nell’assoluto rispetto dei vincoli vigenti ed evitando accuratamente sia il cosiddetto “falso storico” sia il più pericoloso “effetto Disneyland” testimoniato dagli chalet realizzati dalle amministrazioni precedenti
nella Villa comunale.

3- eseguire la riqualificazione con materiali della bio-architettura e dell’ingegneria naturalistica, utilizzando tecnologie da fonti rinnovabili, il principio del “kilometro zero” ed un ciclo virtuoso dei rifiuti.

4- proporre la riqualificazione attraverso gli strumenti del concorso di progettazione internazionale in due fasi, che dovrebbe fornire almeno 3 progetti vincenti, per poi subire una successiva rielaborazione grazie all’intervento dei cittadini; nei laboratori di progettazione partecipata, vero cuore del progetto, i cittadini vengono informati sulle potenzialità dell’area attraverso le immagini di altri lungomare riqualificati, e
sono liberi di fornire indicazioni progettuali e proposte, assemblando e modificando gli elementi che compongono i progetti vincitori come mattoncini Lego.

5- usufruire di finanziamenti nazionali ed europei per il Progetto Eco-Green.

6- istituire una società ad hoc con capitali derivanti a maggioranza da azionariato pubblico, per realizzare e gestire le opere, in modo che i cittadini possano sentirsiattori del processo di trasformazione della loro città.

Orange reEVOLution -cambiare se stessi per cambiare il mondo!- presenta il Progetto Eco- Green per il lungomare di Napoli
ed invita, il giorno Venerdì 11 maggio 2012 alle ore 17 presso la sala Nugnes di via Verdi 35, il sindaco, gli assessori, i consiglieri, le associazioni, i movimenti, i comitati ed i cittadini a partecipare all’assemblea pubblica.

Presenta

Antonella Maiorano
Tecnico informatico
(tesoriere Orange reEVOLution)

INTERVENTI
Raffaella Forgione
Architetto
(presidente Orange reEVOLution)

– Il Progetto Eco-Green per il lungomare di Napoli
Sandro Bagatti
Amministratore delegato Nashbusiness
Ambiente s.r.l.

– Il Programma di finanziamento europeo
per l’ambiente LIFE PLUS
Daniele Galdiero
Architetto

– Gli scenari internazionali

PROIEZIONE VIDEO
DIBATTITO
Assemblea pubblica
Comitato