Cibo a Regola d’arte arriva a Napoli con una tre giorni intitolata “L’Orgoglio della tradizione”

Cibo a regola d’arte, la kermesse del Corriere della Sera sul buon cibo che per 5 edizioni ha portato i più grandi chef a Milano con un grandissimo successo di pubblico – 12.000 le presenze per l’ultima edizione – sarà a Napoli il 27, 28 e 29 ottobre.

La cucina del Sud sta vivendo una stagione felice, ricca di riconoscimenti internazionali: è da questo Rinascimento gastronomico che Corriere della Sera vuole partire per riflettere e raccontare le radici di una tradizione importante senza scadere nel folklore, un mix di passato culinario, pensiero contemporaneo e biodiversità, tra memoria e contaminazioni esterne.

Con la consueta felice combinazione di laboratori di cucina, masterclass e conversazioni a ingresso libero il pubblico potrà incontrare chef stellati, ma anche scrittori, artisti e uomini di spettacolo. Direttore artistico della manifestazione, come per le altre edizioni, la food editor del Corriere della Sera Angela Frenda.

Venerdì alle 21 in una serata a inviti verrà consegnato il Premio internazionale alla diffusione della cultura alimentare mediterranea alla foodwriter ingleseRachelRoddy. Per l’occasione cucineranno in esclusiva gli chef Ernesto Iaccarino e WickyPriyan. L’evento sarà introdotto da una intervista al gruppo musicale Fojasul nuovo sound di Napoli con Angela Frenda e il giornalista del Corriere della SeraAntonio Castaldo.

Ed ecco alcuni assaggi di quanto si potrà vedere e gustare nel weekend: Alessandro Borghese racconta la sue due anime, quella settentrionale e quella meridionale di figlio di un imprenditore napoletano che preparava il ragù ogni domenica mattina; Gennaro Esposito, due stelle Michelin, parla della tradizione e di come sia necessario trattarla con rispetto;Alfonso e Livia Iaccarinoraccontano della cucina del Sud come grande cucina internazionale; Massimo Bottura, tre stelle Michelin, si esibirà in un omaggio del Nord al Sud con il suo risotto che diventa pizza; il pasticcere Iginio Massari arriverà da Brescia per preparare un montebianco con i marroni campani e Andrea Berton, una stella Michelin, si metterà in gioco sul palco con Pasquale Torrente in una specie di derby del pesce: anguilla contro capitone. E ancora: Gino Sorbillo, Rosanna Marziale e le pizze; dalla Sicilia Ciccio Sultano, due stelle Michelin, dimostrerà come amare la tradizione significhi, a volte, tradirla; due talenti calabresi Caterina Ceraudo e Luca Abruzzino ragioneranno sulle stagioni del loro mare; da Parigi la chef stellata AdelineGrattard racconterà il suo personale metissage: cucina francese con tocchi orientali; chiuderà Niko Romito, chef abruzzese tre stelle Michelin, celebrato anche all’estero per la sua cucina essenziale.
Il cibo è argomento trasversale e, soprattutto al Sud, elemento narrativo nobile che verrà “messo in scena” durante Cibo a regola d’arte con grandi personaggi come Anna Bonaiuto e Francesco Piccolo, insieme in uno spettacolo inedito, Maurizio De Giovanni, Aurelio De Laurentiis, Mimmo Paladino, Angelo Curti.Roberta Capuae Paola Saluzzisaliranno sul palco insieme agli chef mentreNina Zillichiuderà la manifestazione domenica sera.

Ricco anche il programma dei corsi di cucina per imparare a fare pasta e pane da chef stellati come
Gianluca D’Agostino, Lino Scarallo, Salvatore Bianco e Antonella Riccie maestri pizzaioli come Franco Pepe e Renato Bosco(a pagamento, con prenotazione su ciboaregoladarte.corriere.it). Non mancheranno degustazioni di vino, caffè, cioccolato e spazi per bambini.