Hanno voglia a dire De Magistris ed i suoi che stamattina ci sono stati gli infiltrati, che hanno fatto chiudere i negozi con la forza e che la Napoli vera è con lui. Io questa mattina c’ero in piazza a protestare contro questa amministrazione che ha dato il colpo di grazia a Napoli. E’ vero ad un certo punto, inizio della manifestazione, sono state lanciate 4/5 bombe carta da qualche disoccupato organizzato o testa gloriosa, ma la stragrande maggioranza dei dimostranti ha inveito contro questi e subito ha provveduto ad isolarli. Il corteo era composto da tantissimi commercianti disperati perché stretti nella morsa della crisi e di una città che non si muove, da dipendenti dei commercianti stessi che vedono a rischio il loro posto di lavoro,proprietari di ristoranti, bar e baretti e da professionisti che non sanno più come andare avanti. A memoria non ricordo che mai i cittadini si siano così ribellati a napoli negli ultimi 30 anni, non ricordo mai tanto sdegno. Neanche quando la città era ricoperta di rifiuti maleodoranti ed era a rischio la salute della cittadinanza. Spontaneamente poi il corteo si è diretto verso il cantiere dell’america’s cup e proprio li si è fermato perché ha trovato di fronte uno sbarramento di circa 200 poliziotti in assetto antisommossa.
Basta con sta storia della camorra, facesse i nomi il sindaco invece di dire cavolate sui delinquenti e su i camorristi infiltrati. Chi è contro di lui è camorrista ed allora io avvocato napoletano sono associato con loro. Arrestatemi!!!!!!
Marcello Lala
