Calvizzano, tra candidati ufficiali e possibili discese in campo

A Calvizzano la campagna elettorale inizia a prendere forma. Sono già due i candidati ufficiali per la corsa alla poltrona di Primo cittadino. Biagio Sequino è ormai in piena carburazione (ha ufficializzato la candidatura molto in anticipo). I suoi candidati continuano a girare in lungo e largo per distribuire il loro programma elettorale. Il secondo aspirante sindaco ad ufficializzare la sua candidatuta, invece, è un volto noto della politica cittadina: Giacomo Pirozzi. Il medico è già stato sindaco nel 2003. “La situazione amministrativa a Calvizzano – spiega Pirozzi in un comunicato stampa –  e’ immobile da 5 anni, da quando ho lasciato la poltrona di Primo cittadino non ho visto nessun passo in avanti per la città’. Gli unico progetti volti a migliorare la vivibilità dei cittadini – continua –  sono stati quelli della mia Amministrazione. Dispiace dirlo, ma è come se la città fosse rimasta a 5 anni fa. Scendo in campo per riprendere quello che avevo intrapreso, con una lista rinnovata e composta per il 60% da giovani o comunque da nuovi della politica. Proprio per questo – conclude –  ho scelto di non accordarmi con esponenti dell’ex Amministrazione. È stata una scelta dettata soprattutto dal mio elettorato che non avrebbe accettato un accordo del genere. C’è bisogno di freschezza, di idee giovani che guardino al reale bisogno del territorio”. Nelle altre potenziali formazioni (non c’è stata ancora alcuna ufficializzazione dei candidati sindaco) ci sarebbero ancora tanti  nodi da sciogliere, dettagli da chiarire, ma soprattutto fervono ancora diverse trattative in corso. Non si può, però, assolutamente far finta che, in questi giorni, siano accaduti alcuni episodi che potrebbero stravolgere il quadro delle liste e perché no anche dei candidati sindaco, in quanto i grillini ce la starebbero mettendo tutta, per scendere nell’agone elettorale con un loro candidato sindaco. Si attende ora l’ufficializzazione degli altri candidati sindaco. In campo certamente l’ex presidente del Consiglio comunale Giuseppe Salatiello e, probabilmente, anche un altro ex sindaco: Mario Morra.