Tragedia a Bacoli: trentacinquenne muore per salvare una coppia di ventenni, ritrovato il corpo

Questa mattina,  intorno alle ore 12:15, nonostante il mare fosse notevolmente agitato ed incuranti dell’annunciato pericolo, una coppia di amici di Quarto,un diciottenne ed un ventenne, decidevano di gettarsi ugualmente nelle acque turbolente di Torregaveta, nei pressi della spiaggia libera posta dopo i lidi privati della zona delle spiagge Romane, adiacente al lido Kanathè.

Prima le bracciate, poi le urla. Immediate ed evidenti le difficoltà del primo giovane che, pochi minuti dopo l’entrata in acqua, veniva prontamente raggiunto dall’amico accorso per salvarlo nonostante le forti correnti di Torregaveta.

La coppia di adolescenti però, ancora in evidenti difficoltà, destavano fortunatamente l’attenzione di un terzetto di bagnanti che, poco distante dalla scena, decidevano repentinamente di gettarsi tra le acque portando il proprio aiuto.  Tra i tre però davvero tragico è stato l’epilogo della vicenda per un trentacinquenne di Monteruscello che, intervenuto per salvare la vita ai due giovani, moriva dopo gli inutili i tentativi di rianimazione dell’ambulanza stabilmente stazionata presso i lidi privati. Scena difficile da dimenticare per i bagnanti che, sotto choc, sicuramente non dimenticheranno la scena del corpo del giovane eroe travolto dalle onde e ritornato a galla un pò più avanti, in prossimità del lido Diana.

Un eroe. Per lui, idraulico puteolano non sposato, è stato fatale un arresto circolatorio per annegamento dopo aver salvato la vita ai due giovanissimi.Sul posto, da diverse ore, i gommoni della Capitaneria di Porto di Baia e Pozzuoli ed una pattuglia dei carabinieri della Caserma di Bacoli ricordano il nobile gesto dell’uomo e cercano insieme ai bagnanti presenti di ricostruire l’accaduto fin nei minimi particolari.