‘L’associazione Le Mani di Napoli’, che riunisce gli artigiani della moda e dell’alta sartoria made in Naples di eccellenza e apprezzata nel mondo, sarà protagonista anche quest’anno dell’OrGIin 2025 Expert Meeting di Ginevra, l’importante appuntamento curato dall’Associazione internazionale “Origin” e dedicato al tema delle produzioni tipiche locali (Indicazioni geografiche) in programma il 12 e 13 giugno a Ginevra.
L’evento rappresenta una opportunità unica di apprendimento e networking per chi è interessato alla protezione e applicazione delle norme IG, per incontrare specialisti e avviare partnership. “Le Mani di Napoli”, presieduta da Giancarlo Maresca con Damiano Annunziato vicepresidente, torna a Ginevra per il secondo anno consecutivo, stavolta in veste di relatore e non solo come uditore, per presentare la propria attività su invito di oriGIn, che ha organizzato l’Expert Meeting con il supporto dell’Istituto Federale Svizzero della Proprietà Intellettuale (IPI).
Numerose le eccellenze presenti che sostengono l’Expert Meeting 2025: fra queste figurano il “Consorzio Grana Padano”, il “Consorzio Prosecco”, l’“Association suisse des AOP-IGP”, l’Interprofession du Gruyère e la “Scotch Whisky Association”. Fra i temi in discussione figurano l’attuazione degli accordi internazionali sulle IG (sarà presentata l’esperienza di gruppi e autorità pubbliche nel garantire l’applicazione delle IG protette in giurisdizioni straniere tramite accordi bilaterali e multilaterali) e le sfide e le opportunità legate a Indicazioni geografiche artigianali e industriali: l’obiettivo è analizzare le problematiche per i produttori e le autorità pubbliche nell’attuazione del Regolamento UE 2023/2411.
La partecipazione delle Mani di Napoli all’Origini Expert Meeting segue un altro prestigioso evento, “Napoli crea”, che l’associazione ha promosso e realizzato lo scorso aprile con due giorni di dibattiti, visioni e incontri per mettere al centro l’artigianato italiano come patrimonio identitario, culturale e motore di sviluppo, organizzati anche all’interno della Giornata internazionale del Made in Italy. “Due giorni straordinari – spiega Damiano Annunziato, vicepresidente e Direttore Generale de ‘Le Mani di Napoli‘ – ricchi di emozione e confronto vero, con relatori arrivati da tutta Italia e anche dall’estero, durante i quali Napoli ha dimostrato che c’è e che crede nell’artigianato come motore di identità e sviluppo. ‘Napoli Crea’ è diventato un vero e proprio appuntamento fisso, annuale. Sono già previste le prossime edizioni, perché il nostro impegno non si ferma. Abbiamo visto un confronto politico vero, ampio e trasversale. Fare associazione significa fare politica, nel senso più alto del termine, e costruire il bene di un territorio. Vogliamo aprire un tavolo di lavoro per scrivere insieme il disciplinare dell’artigianato napoletano. Dopo la pizza e dopo la mozzarella, vogliamo un riconoscimento ufficiale anche per il nostro artigianato”.