Spalletti : “La Roma è addestrata bene”

La conferenza di Spalletti

Domani inizierà il girone di ritorno, la capolista ospiterà’ al Maradona la Roma di Jose Mourinho
già battuta all’Olimpico all’andata
Luciano Spalletti nella sala conferenze del Training Center di Castel Volturno ha risposto alle domande della consueta Conferenza che si tiene alla viglia dell’incontro

In cosa si differenzia questa partita dalle altre?

“In pochissime cose, ogni partita è difficile, questa di più per quel discorso su quel condominio (candidate allo Scudetto, ndr) che facemmo tempo fa. E’ uno scontro diretto in funzione dei condomini di quella roba lì, e sarà una gara tutta da gustare tatticamente e come individualità ed i 3 punti sono sempre un bottino da portare a casa”

Usa la bici, il Napoli che tipo di ciclista è? Il Napoli avrà modo di girarsi e controllare gli avversari alle spalle?

“Un ciclista che sa di doversi confrontare con altri altrettanto forti, se non più forti, e deve imparare a stare dritto sui pedali, mai seduti perché si spinge meno e c’è da pedalare forte fino in fondo”.

Si riconosce nell’articolo di Dotto sui suoi giocatori?

“Io non ho avuto modo di leggerlo, però mi fa piacere”.

Con 12 punti di vantaggio sulla seconda l’allenatore cosa deve fare?

“Dice bravi ai calciatori per l’ultima partita a Salerno, in una situazione non facile perché è sempre un derby e ricordiamo la fatica fatta l’anno scorso, la difficoltà nel passare avanti nel primo tempo, poi la Salernitana ha vinto a Lecce. Quindi, bravi! I risultati degli altri non dipendono da noi e quindi dobbiamo avere sempre lo stesso comportamento, fatto di grandi partite, comportamenti umili, attenzione nel fare un passo alla volta, concentrandoci nella postura del passo e dove si mette il piede. Pensiamo al lavoro quotidiano, senza guardare oltre. Nessuno deve avere un comportamento leggero, ma comportamento serio e professionale”.

Che Roma si aspetta? Difensiva come all’andata o più intraprendente?

“Una Roma che ha grandi calciatori, un allenatore molto pratico e concreto che riesce a far capire bene i comportamenti nella partita. Hanno calciatori di gamba, non bisogna mai pensare di gestire la partita, di averla in mano o all’inerzia, loro hanno calciatori tipo Dybala che sfruttano la gamba dei compagni negli spazi e ti impongono di andare a ricomporti la fase difensiva distante da dove l’hai persa e sono rischi a cui dobbiamo stare attenti. Sanno far correre palla e sanno anche corrergli dietro, sono concreti, sanno cosa vogliono, scegliendo bene gli episodi che portano vantaggi ed in quegli episodi danno tutto. E’ una gara pericolosa se non si è bravi a mantenere l’equilibrio, facendo la partita se ci si riesce, ma anche restando in ordine”.

A quanto è fissata la quota Scudetto?

“Non lo so, non è il mio modo di parlare, è un conto che non so fare, non ero bravo in matematica. Io so fare quelli semplici, se si vince siamo a 53!”

In vista della Champions ha bisogno di far salire il minutaggio di 15-16 giocatori?

“Il minutaggio lo fanno la mattina dopo, chi non gioca deve andare più forte e organizziamo una partita con la Primavera per fargli fare una gara vera, come altre volte in inferiorità numerica per poter andare più forte perché anche la Primavera ha calciatori da Napoli, sta facendo molto bene ed è ben allenata”.

La Roma fa il 40% dei gol sulle palle inattive? Cambierà qualcosa o è attenzione?

“La Roma è addestrata bene per prendere vantaggi in ogni situazione, aiutati dalla fisicità, ma anche da un tecnico pragmatico ed esperto, trae risultati dai piazzati e noi lo sappiamo, noi conosciamo loro e loro conoscono noi, sappiamo qualità e caratteristiche e dovremo essere bravi a mettere dentro le nostre caratteristiche”.

Totti ha dichiarato che gli farebbe piacere riparlare con lei. Vale lo stesso per lei?

“Certo, se lui ha piacere nel parlare con me, perché dovrei fare qualcosa di differente? Anche io avrei piacere”.

 

Foto Ssc Napoli