Lavoro, Lidl, la Uiltucs lancia l’allarme sicurezza e sommerso. Silvestro: “L’azienda dia delle risposte e rispetti il contratto di lavoro”

 

La LIDL, dopo tante richieste, continua a defilarsi e a non trovare le giuste soluzioni agli innumerevoli problemi presenti nelle filiali della Campania.

Solo con un lavoro di squadra è possibile migliorare questo il titolo voluto dalla Uiltucs Campania nel volantino di denuncia della sigla sindacale. Bisogna dire basta ai comportamenti non in linea con il CCNL applicato e la Legge. La Uiltucs Campania – nella presente nota –  chiede di avere più sicurezza sul lavoro; avere più deterrenti contro i continui furti e rapine a discapito delle lavoratrici e lavoratori presenti nelle filiali con piano serio ed efficiente. La Ultucs inoltre denuncia la prassi legata al lavoro nero e al lavoro a “cottimo” e anncora contro l’utilizzo improprio del personale, e dice basta ai “TEST ACQUISTO ILLEGITTIMI” che creano ansia e difficoltà a tutte le maestranze.

“Chiediamo più diritti e meno soprusi – dichiara Giuseppe Silvestro, segretario generale della Uiltucs Campania – per i dipendenti anche perché la vita delle persone, il lavoro e le condizioni in cui si svolge, non possono essere subordinate all’interesse economico e al profitto. Va contrastato – continua Silvestro – qualsiasi peggioramento delle norme sulla sicurezza e va rilanciata la cultura dei diritti dei lavoratori. Quello che sta facendo la Lidl in Campania è veramente poco consono agli standard lavorativi, senza che ci sia un controllo chiaro e soprattutto risposte alle nostre domande”. “Nelle ultime settimane – dichiara Mario Dello Russo della Uiltucs Campania – sono successe diverse cose nei punti vendita in Campania che ci hanno spinto a fare un volantino contro quello che stanno vivendo ogni giorno i lavoratori. Spinti anche al sommerso e in balia di situazioni legate a rapine continue nei punti vendita della nostra regione. Chiediamo maggiore sicurezza sul lavoro in ogni ambito e soprattutto di rispettare il contratto nazionale del lavoro anche perché da Lidl in Campania non riceviamo alcuna risposta”.