L’EX PORTIERE SOVIERO: “TRE PARTITE FA ERAVAMO I FAVORITI, ORA NON C’E’ PIU’ FAME”

di Antonio Di Monaco
“Il problema della disaffezione dei tifosi verso il presidente affonda le radici nelle sue vecchie dichiarazioni. E’ giusto che De Laurentiis stia vicino alla squadra; due anni prima ha mandato via un allenatore proprio per un ritiro. Per la prima volta si comporta come un padre di famiglia e parla quando serve”. E’ l’opinione dell’ex portiere, Salvatore Soviero, intervenuto a Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia. Essendo stato un interprete del ruolo ad alti livelli, l’ex estremo difensore non poteva non dire la sua su Meret e il suo errore ad Empoli. “Meglio avere un portiere che para poco, ma di grande personalità. Gli errori gravi del Napoli sono stati l’uscita dal basso sul primo gol e la non uscita sul terzo. Più in generale, non c’è programmazione: la settimana scorsa si diceva: ‘Via Ospina e Meret titolare’. In questo momento – ha sottolineato – la personalità di un allenatore si vede anche nel difendere il giocatore in difficoltà”.
Fino a tre domeniche fa “credevo che Napoli fosse favorito, ma non hanno avuto fame. E allora, perché non aprirsi ai tifosi – si è chiesto Soviero – considerando che il contatto con la gente, e Maradona che è stato il più grande, si caricava con questo, ti dà la motivazione e si vive di adrenalina? Tuttavia, il Napoli ha quasi raggiunto un obiettivo importante e la squadra va sostenuta al di là di chi rimane o meno ed è incredibile che, dopo aver avuto la settimana-tipo all’indomani dall’eliminazione con il Barcellona in Europa League, la squadra non va più come prima. E’ vero però – ha concluso l’ex portiere – che vincere aiuta a vincere e il Napoli deve ritrovare questo spirito”.