AURIEMMA: “IL NAPOLI NON RIUSCIRÀ A TRATTENERE OSIMHEN L’ ANNO PROSSIMO”

AURIEMMA: “IL NAPOLI NON RIUSCIRÀ A TRATTENERE OSIMHEN L’ANNO PROSSIMO”

 

di Antonio Di Monaco

 

“La società che non riuscirà ad acquistare Haaland prenderà Osimhen che potrebbe andare via dal Napoli a fine stagione. È lui l’attaccante più forte che fa gola a molti grandi club europei, altro che gli manca la tecnica oppure è sgraziato come spesso si sente dire e, quindi, giocoforza la società azzurra non potrà trattenerlo”. È il fulmine a ciel sereno, firmato Raffaele Auriemma, che si abbatte sulla puntata odierna di Club Napoli Night in onda su Teleclub Italia.

 

Nei mezzo della bomba a tinte nigeriane, c’è spazio per l’immediato futuro che si chiama Atalanta. “Gasperini è uno stratega di prim’ordine, lavora sulle tabelle di rendimento il Napoli deve avere una gamba elastica perché – ha sottolineato Auriemma – la forza dei nerazzurri è sugli esterni. Non credo che Spalletti giochi con il 4-3-3 perché può disegnare più moduli nella stessa partita, specie se gioca Zielinski e fa il sottopunta con Fabian fuori. Serve però che tutti siano al meglio. L’Atalanta – ha rimarcato il giornalista – vuole vincere a tutti i costi, altrimenti è fuori dalla Champions anche se in casa non ha fatto grandi risultati. Credo anche che in avanti giochi Lozano dal primo minuto, anche se rientrerà solo domani a Napoli. Ma alla sua età può smaltire agevolmente un jet lag ed essere tranquillamente in campo”.

 

La notizia del giorno però il deferimento, da parte del Procuratore Federale, al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare della Figc, del presidente De Laurentiis con il medico sociale, Canonico, e la società per la presunta violazione della quarantena di alcuni calciatori azzurri che sono scesi in campo a Torino con la Juve lo scorso gennaio. “Vorrei che mi si spiegasse, da parte di chi governa il calcio, perché quando il Napoli, lo scorso anno, in partenza per Torino fu bloccato dall’ASL e fu punito, mentre ora che non ha seguito la legge ordinaria, secondo quello che dice la Procura federale, viene punito lo stesso. La giustizia sportiva – ha attaccato Auriemma – dovrebbe essere abolita e affidare il calcio alla giustizia ordinaria. Voglio però rassicurare i tifosi azzurri: il Napoli non perderà a tavolino: l’1-1 è stato ratificato dal Giudice Sportivo e la Juventus non ha mai proposto ricorso. De Laurentiis è stato sentito dalla Procura: il carteggio con l’Asl consentiva al Napoli di far giocare quei calciatori e la società azzurra ha chiesto l’archiviazione. Ed eccola qui”, è stata la conclusione amara con malcelata ironia del giornalista convinto però che la vicenda non avrà conseguenze sul mondo Napoli.