Sorveglianza elettronica per controllare gli sversamenti di rifiuti sul territorio cittadino

Il fenomeno di abbandono di rifiuti in strada senza il conferimento corretto dei materiali resta una problematica diffusa a cui far fronte. Il Reparto di Tutela Ambientale della Polizia Locale di Napoli prosegue la sua attività di monitoraggio attraverso le telecamere spia che continuano a rimanere accese per acciuffare chi non rispetta le regole e l’ambiente. 

La situazione resta critica perché va oltre il “semplice” abbandono di rifiuti, soprattutto dopo i sequestri dei giorni scorsi operati nei quartieri di Ponticelli e di Pianura. Inoltre si riscontra anche un vergognoso fenomeno, ovvero l’esercizio del lancio della spazzatura dal finestrino dell’auto in corsa nel quartiere di Miano.  

Lo strumento della sorveglianza elettronica per incastrare e attenuare tali fenomeni risulta essere uno strumento efficace. Le telecamere sono collocate in diversi punti del territorio cittadini che sono considerati critici. Sono molti i veicoli tra cui furgoni, autovetture e anche ciclomotori, che sono stati immortalati mentre sversavano  al suolo rifiuti di ogni genere. 

Solo nella giornata di Sabato 22 agosto si sono registrati diversi illeciti. Tali reati oscillano dalle sanzioni elevate con multe di €500, predisposte per coloro che sono stati sorpresi a depositare i propri rifiuti in maniera difforme da quanto previsto dal regolamento vigente, e la denuncia per la violazione delle norme contenute nel Testo Unico dell’Ambiente a carico dei soggetti sorpresi ad abbandonare i rifiuti speciali, pericolosi e non, provenienti da attività produttive. Per quest’ultima fattispecie è previsto sempre il sequestro giudiziario del veicolo con il quale di è compiuto il reato. 

Un dato che colpisce e che hanno riscontrato gli Agenti della Polizia Locale consiste nel fatto che nella quasi totalità dei casi, per trasportare i rifiuti speciali vengono adoperati veicoli privi di copertura assicurativa e, spesso, già sottoposti a sequestro.