MAGGIO DEI MONUMENTI – Giordano Bruno: la visione oltre le catastrofi

La storica manifestazione culturale napoletana del ‘Maggio dei Monumenti’, che propone l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, si svolgerà dal 2 al 31 maggio 2020 con nuove modalità imposte dall’emergenza del Coronavirus sui canali social dell’Assessorato.

Quest’anno il tema è il monaco e filosofo è Giordano Bruno nacque a Nola nel 1548, nel napoletano e ucciso dalla protervia del potere vaticano, il 17 febbraio 1600,  Campo de’ Fiori, Roma, i suoi studi li compì all’Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Tolosa

Questa edizione dedicata a grande pensatore Giordano Bruno, moderno, intellettuale complesso, autore di numerose tesi scientifiche, teologiche e filosofiche, che preoccuparono moltissimo l’ortodossia cattolica da spingere il nefasto tribunale dell’Inquisizione a condannare al rogo, dopo interminabili processi e audizioni, durante i quali Giordano Bruno scelse di non ritrattare mai nessuna delle sue convinzioni e di mortificare la libertà del suo pensiero. Al tema si aggiunge l’omaggio al filosofo Aldo Masullo, cittadino onorario della città, da poco scomparso, al quale sarà dedicata la giornata inaugurale della manifestazione, sabato 2 maggio, con interventi in video del Ministro dell’Università e della Ricerca Prof. Gaetano Manfredi, del Sindaco di Napoli Dott. Luigi de Magistris, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo dott.ssa Eleonora de Majo e del prof. Nuccio Ordine, ordinario di letteratura italiana all’università della Calabria che interverrà in diretta con una lectio magistralis dal titolo: La filosofia come maniera di vivere: Masullo lettore di Bruno. 

Come è noto il “Maggio dei Monumenti” è una rassegna culturale che si svolge soprattutto nel centro storico di Napoli, durante il mese di maggio. Prevede una serie di avvenimenti quali, concerti, attività teatrali, mostre, passeggiate storiche, visite guidate ed iniziative di vario tipo e culture, organizzate attorno ad un tema centrale individuato, di anno in anno, dall’Amministrazione del Comune di Napoli.