Spaghetti alla chitarra con essenza di gamberi

L’estate è arrivata e con essa la voglia di piatti freschi e di facile preparazione, che non ci impegnino troppo tempo ai fornelli.

La ricetta che vi propongo oggi si annovera tra i miei best seller per le cene estive con gli amici, quando voglio fare bella figura ma voglio comunque passare del tempo con gli ospiti.

I gamberi sono un prodotto versatilissimo: puoi gustarli in tempura in un cono di carta paglia mentre passeggi a via Caracciolo o puoi mangiarli crudi abbinati a della mozzarella di Bufala fresca. Insomma sono un passepartout dal sapore delicato e dolce!

Questi crostacei sono a bassissimo contenuto calorico: circa 71 calorie per 100 grammi di prodotto edibile e solo 0,6 di grassi. Pare che la loro lunghezza sia compresa tra i 7 e i 20 cm e che la coda sia funzionale al movimento all’indietro.

Ci sono diverse varietà, ognuna gustosa a modo suo: Le mazzancolle, anche conosciute come gamberi imperiali, hanno una carne tendente al trasparente e un sapore molto delicato. Sono perfette su una fetta di pane tostato con un ciuffetto di songino, un pizzico di pepe e qualche zeste di limone.

I gamberi rossi del mediterraneo, invece, hanno un colore rosso vivace e un gusto dolce ed “elegante”. Sono perfetti da gustare come tartare, con delle mezze maniche e qualche pomodorino giallo o con uno spaghetto alla chitarra.

Se questa versione ti ha messo appetito, allora è il caso di prendere appunti!

Procedimento per gli spaghetti alla chitarra con essenza di gamberi

Per prima cosa, puliamo i gamberi tenendo cura di eliminare la testa, le zampette, l’intestino interno (il filino nero) e la codina.

Teniamo la polpa da parte e procediamo a fare il fumetto: In una pentola mettiamo uno spicchio d’aglio, un filo d’olio e i carapaci. Facciamo tostare e poi sfumiamo con il vino. Infine aggiungiamo dell’acqua calda e lasciamo cuocere per circa dieci minuti.

Nel frattempo, prepariamo il sughetto: aglio, olio e peperoncino, aggiungiamo qualche pomodorino rosso (e/o giallo), saliamo e lasciamo cuocere.

Quindi, facciamo bollire l’acqua per la pasta, saliamo e caliamo i nostri spaghetti.

A metà cottura, uniamo gli spaghetti al sugo e finiamo di cuocere lì.

La polpa del gambero la battiamo al coltello finemente e la teniamo per l’impiattamento. Il fumetto che abbiamo preparato lo utilizziamo per aggiungere acqua agli spaghetti mentre le teste le frulliamo e poi le passiamo al colino.

Uniamo, infine, “l’essenza” del nostro gambero e ultimiamo la cottura mantecando con qualche foglia di basilico.

Impiattiamo, adagiamo i gamberi crudi ed una grattugiata di limone.

Vi sembrerà di stare in paradiso!

 

Valentina Fruttauro