Insigne e Mertens: il quarto di finale dei due “scugnizzi”

Sarà dunque Italia contro Belgio il quarto di finale che vedrà protagonisti gli atleti Azzurri, in programma stasera alle ore 21 in diretta da Monaco di Baviera. Sarà Insigne contro Mertens: sfida tra i due scugnizzi, il secondo di acquisizione, che da rivali si giocheranno un posto tra le prime quattro.

Insigne, nato a Napoli e da sempre tifoso dei colori partenopei, titolare inamovibile di questa nazionale con la numero 10 sulle spalle, è già autore di un goal contro la Turchia. Mertens, invece, autore di un assist durante la prima partita. Il numero 14 è però passato un po’ in secondo piano nelle gerarchie del Belgio con il ritorno del fenomeno De Bruyne e la ripresa condizione di Eden Hazard. Dries scalpita, ma il ritorno del centrocampista del Manchester City nell’undici iniziale sembra, al momento, più probabile. Una sfida tra due formazioni di certo favorite per la vittoria finale, a maggior ragione dopo l’incredibile uscita della Francia nel match straordinario contro la Svizzera. A venir meno anche Germania e Portogallo, rispettivamente negli “scontri diretti” con Inghilterra e il Belgio stesso.

I due scugnizzi si affronteranno in questa fondamentale sfida. Insigne, reduce da una stagione record per goal segnati, dopo un impiego minimo nell’europeo del 2016 può essere una pedina fondamentale invece in questa Italia, che dopo cinque anni torna a giocare una competizione. Lorenzo proverà a dare il suo importante contributo che potrebbe essere fondamentale, date le sue qualità, in un’Italia che dovrà affrontare però un avversario ostico. Nel frattempo, tra una gara e l’altra, lo scugnizzo napoletano dà spettacolo con gli scherzi ad un altro Ciro, Immobile, che in conferenza stampa dichiara “Un giorno di questi prenderò un coccolone”. Ma come poc’anzi sottolineato, non è l’unico “Ciro” che stasera sarà in campo.

Mertens nasce a Lovanio, eppure l’ormai scugnizzo belga sembra essere un vero napoletano. Un ragazzo dal cuore d’oro, di una simpatia unica, tra parole, gesti e quel sorriso da scugnizzo che lo caratterizza. Attaccatissimo alla città e miglior marcatore della storia del Napoli, è uno dei giocatori più amati di questi anni, non solo per le prodezze che ha mostrato sul campo. Tanto emozionante, a tal proposito, il bellissimo video postato lo scorso anno, dopo aver rinnovato il contratto, in cui concludeva dicendo “La nostra storia continua. Un saluto! Dries “Ciro” Mertens”.

I due scugnizzi: prima l’uno riserva dell’altro, poi insieme titolari in uno dei Napoli migliori degli ultimi anni, che ha anche sfiorato lo scudetto. I due compagni di squadra stasera saranno rivali, e nel caso in cui gli Azzurri non dovessero aggiudicarsi la coppa, siamo certi che una vittoria di Dries renderebbe davvero felice la nostra città.

Ruben Zaccaria