‘’VITA MEA’’, L’ALBUM RAP DEL NUOVO EMERGENTE NAPOLETANO

Nell’area nord di Napoli, precisamente nel comune di Frattamaggiore, dal 2017 sotto la lente dell’intera comunità, si trova il giovane rapper classe 2000, Michele Lettera, alias ‘’Riddle’’. La storia di Michele, si articola tra brani su Youtube alla ricerca della fama, il creare legami sociali utili allo scopo, girando per l’Italia e partecipazioni a Battle track e live con artisti di successo. Forse anche grazie alla condizione sanitaria odierna, che non gli permette di continuare il suo lavoro sui palchi, ecco che l’8 Gennaio 2021, dopo tante insicurezze nate dalla sua natura da perfezionista compulsivo, viene rilasciato il suo nuovo album ‘’Vita mea’’. Frutto di 2 anni di duro lavoro, ha riscontrato grande successo non solo a Napoli, ma in tutta Italia, soprattutto a Roma.  ‘’Riddle’’ è un vero ‘’enigma’’, da qui la decisione dell’artista di raccontare e raccontarsi, attraverso questo album, che non è altro che un cammino introspettivo, tra la psiche di Michele. Aforismi, parallelismi, endiadi e metafore tracciano la strada che collega ogni brano al successivo, narrando come ‘’Riddle’’ vive la sua quotidianità, come scruta il mondo che lo circonda e infine in che modo lavora su stesso operando una forte autocritica verso se stesso, le sue scelte e i suoi stessi sentimenti. Mentre i vari brani toccano diverse caratteristiche psicologiche dell’artista come: voglia di rivalsa, amori finiti, grilli parlanti, paranoie; Il filo conduttore che unisce tutti i pezzi è il concetto di ‘’tempo’’, soprattutto quello perso, tra il fare e l’altro, quello magari recuperato proprio in quarantena o in questo momento difficile. In un disco dove il pubblico potrà trovare: più extra beat che ritornelli, una forte influenza sia del cantautorato italiano anni ’70 che dell’Heavy metal, un esclusivo uso del rap italiano, potrebbe allora risultare difficile credere di trovarsi di fronte un tipico prodotto partenopeo. Eppure ‘’Vita Mea’’ e ‘’Riddle’’ sono candidamente napoletani, se non fosse per il fatto, che davanti alle difficoltà, non si sono mai arresi.

 

Giuseppe Mugnano