‘’Oltre le sbarre, attraverso le note’’

Mercoledì 30 Settembre, su Rai 2, in prima serata sono andate in onda, la terza e la quarta puntata della nuova Serie ‘’Mare Fuori’’. Le nuove puntate sono state molto seguite dal pubblico ottenendo un buon 6,7% di share, pari a un milione e mezzo di spettatori. ‘’Mare Fuori’’ si propone come vetrina di molti temi sociali, come lo sfruttamento dei minori, l’autolesionismo, la legittima difesa, il rapporto conflittuale tra famiglie mafiose e componenti del medesimo nucleo familiare che invece vogliono condurre una vita onesta e molti altri. Alla vista di questi molteplici argomenti, gli spettatori, se lontani da quest’ultimi, sentiranno un senso di straniamento, simile a quello provato dallo spettatore brechtiano, spinto quindi, ad un ragionamento razionale ed alla creazione di un pensiero critico. Oppure viceversa riescono ad identificarsi, nei vari protagonisti della storia, facendosi trasportare dalle proprie emozioni più inconsce e dalle loro esperienze di vita. L’immedesimazione è certamente supportata non solo da una regia dinamica, attraverso un montaggio veloce, ma anche da delle musiche che molte volte dominano la scena, prevalgono sugli stessi dialoghi, aventi l’obiettivo di creare tensione continua. La dicotomia fuori, dentro rimane il fulcro delle puntate, come nelle prime, anche in queste scopriamo a poco a poco, quali scelte hanno compiuto i personaggi di ‘’Mare Fuori’’ per essere reclusi: per un fatale incidente, per proteggere i loro cari ed alcuni per ‘’liberarsi’’, da una condizione di vita che li poneva in una situazione di costrizione, peggiore dello stesso carcere. Ed anche se la quotidianità in galera può divenire conflagrante, per motivi vari, ecco che un aiuto psicologico, arriverà sempre dall’arte. Nel caso specifico di ‘’Mare Fuori’’, la musica. Musa che da tempo immemore unisce quello che la ragione cerca di dividere, placa gli animi in tempesta e crea un contesto di felicità che troppe volte manca nel nostro mondo. Musica che può anche far nascere nuovi amori, lo sguardo tra Nicolas Maupas alias ‘’Filippo’’ e Valentina Romani interprete di ‘’Naditza’’, può svelare nuovi orizzonti di trama, molto interessanti, saremo pronti a scoprirli nelle prossime puntate, sicuramente da non perdere.

Giuseppe Mugnano