Benitez: “Voglio vincere la prossima partita. Hamsik? Il suo futuro è azzurro”

Castelvolturno. Rafa Benitez parla in conferenza stampa dal centro tecnico di Castelvolturno alla vigilia della sfida con l’Udinese al Friuli:

Mister, come sta Higuain?

“Ha subito un colpo ieri in allenamento, non è disponibile per domani ma ci sarà la prossima partita”.

Zuniga?

“Camilo è nella lista dei convocati ma non sappiamo se potrà giocare subito, ancora non è al cento per cento della forma”.

Hamsik?

“Marek è un giocatore fondamentale per la squadra, ha avuto un lungo infortunio ma io sono molto contento della sua prestazione. Non è sul mercato, non consideriamo nessuna offerta per lui, è fondamentale per noi, un grande professionista”.

Regalo per il suo compleanno?

“Voglio vincere la prossima partita, prima la gara con l’Udinese e poi la Coppa. All’andata ci sono stati alcuni errori e dobbiamo migliorare, questa è la chiave. Ogni partita è importante e bisogna analizzare il lavoro fatto in allenamento ogni volta”.

Zapata?

“Duvan è un giovane giocatore, ha bisogno di tempo, ha fatto bene nelle partite giocate e sono molto contento della sua evoluzione ma deve ancora dimostrarlo in campo”.

Finale?

“Quando abbiamo una finale da giocare si può pensare che è solo quella la partita importante, invece per me ogni partita è importante e tutti devono dare il massimo in ogni gare prima della finale per poter giocare anche quella”.

Mercato?

“E’ ancora troppo presto per parlare di mercato, dobbiamo concentrarci prima sulle partite e poi con Riccardo parleremo di mercato e di cosa avremo bisogno. Domani è una partita fondamentale ed è importante vincere per blindare il terzo posto”.

“La nostra crescita è la maturità della squadra ed avere una rosa competitiva con la mentalità giusta per affrontare ogni partita per vincere. Il prossimo anno la rosa dovrà essere più forte e  dovrà avere un livello più alto che tutti vogliamo”.

Calcio italiano?

“Sto imparando tantissimo dal calcio italiano e dal punto di vista tattico sto analizzando tutte le partite. Credo che nel campionato italiano tutti lavorano sulla tattica e sull’avversario”.

Jorginho?

“Tutti i centrocampisti sono fondamentali e tutti stanno facendo un grande lavoro”.

Britos?

“Perdere un giocatore come Miguel e come Gonzalo ti condiziona un po’,ma  vediamo come stanno tutti gli altri e valuteremo”.

Percentuale della sua esperienza da allenatore?

“Qui in Italia è stata la mia prima esperienza dove ho imparato tanto ma ancora mi mancano quindici anni di esperienza”.