Elezioni Marano, Liccardo: “Riduzione delle tasse: un nostro impegno. Maggiore attenzione sullo sviluppo”

La crisi che in questi ultimi anni sta mettendo in ginocchio le nostre terre passa anche da un elevato numero di tasse, l’impegno sarà quello di ridurre il carico fiscale e di ottimizzare le risorse. “Durante la consiliatura arriveremo ad abbassarel’Imu riducendo l’aliquota, cosi come le aliquote addizionali IRPEF comunali. Renderemo – spiega Angelo Liccardo – efficiente la macchina comunale, valorizzeremo l’utilizzo dell’autocertificazione e predisporremo le autorizzazioni comunali per le attività produttive laddove consentito dalla normativa, permettendo cosi la ripresa delle attività commerciali con un controllo solo successivo all’avvio delle attività”.“Non solo questo però – continua Liccardo – istituiremo lo Sportello Unico del cittadino, collegato anche all’Ufficio del Difensore Civico, che sarà una guida a disposizione di tutti i singoli cittadini. Garantiremo il controllo informatizzato di tutti i settori del Comune al fine di razionalizzare il lavoro della macchina amministrativa e di poter combattere l’evasione fiscale. Metteremo in atto un recupero reale e concreto dei beni confiscati, utilizzeremo  cooperative al fine di creare posti di lavoro, produzione e vendita dei beni realizzati: coltivazione terreno e vendita prodotti. Intendiamo dar vita ad un’economia di mercato,non tassando, per equiparare i bilanci; ma privatizzando per aiutare, specialmente le micro-imprese a non sopravvivere ma vivere. A tal fine, vogliamo far di Marano un grande centro commerciale dove il Comune sarà la direzione: incentivando le associazioni commerciali; dando forza a corporazioni, invogliando i commercianti a consorziarsi. Favoriremo il commercio di qualità, di specializzazione, d’artigianato, specialmente locale. Istituiremo corsi di formazione per insegnare o specializzare nelle arti e nei mestieri. Sosterremo l’agricoltura biologica; incentiveremo i privati che vorranno ricreare il paesaggio tipico delle colline campane; promuoveremo il recupero dei terreni incolti e di quelli boschivi coinvolti dagli incendi dagli scempi di natura diversa con piante autoctone”.