Grande successo per il 1° appuntamento presso la Clinica Hera di Giugliano per il convegno sulle nuove frontiere della diagnosi prenatale

Giugliano in Campania (Napoli) venerdì 23 novembre alle ore 16.00 si è tenuto presso il Centro HERA il primo convegno organizzato dal CLINIC CENTER HERA di Giugliano in Campania (Na) in collaborazione con GENOMA Molecular Genetics Laboratory di Roma “LE NUOVE FRONTIERE DELLA DIAGNOSI PRENATALE: LA BIOLOGIA MOLECOLARE”.

L’evento, organizzato dalla Dr.ssa Giuseppina Quaranta, Direttore Sanitario e Dirigente della U.O. di Biologia e Medicina della Riproduzione, ha affrontato con competenza tutti gli aspetti legati alla diagnosi prenatale, a partire dalle innovazioni tecnologiche che consentono oggi un’analisi cromosomica completa, al fine di ricercare  più di 100 probabili patologie in soli 3 giorni.

Grazie ai recenti progressi della citogenetica molecolare è adesso possibile esaminare i  cromosomi fetali con maggior accuratezza, producendo una diagnosi più approfondita rispetto al passato. Analizzando, infatti, il Cariotipo Molecolare e non più quello tradizionale, con una procedura diagnostica innovativa conosciuta come Array- CGH, la diagnosi risulta essere molto più accurata rispetto al passato.

Il convegno, si è posto come obbiettivo l’analisi accurata di tutti gli aspetti del Cariotipo Fetale, approfondirà, grazie ad esperti del settore, le varie fasi  dello sviluppo di questa tecnologia.

Sono intervenuti al tavolo dei relatori del convegno:  il Dott. Sabatino Russo (ginecologo), la Dr.ssa Marina Baldi (genetista), il Dott. Raffaele Zinno (medico legale), la Dr.ssa Giulia Zinno (ginecologo) e il Dott. Salvatore Annona (ginecologo). Special Guest dell’evento il microchirurgo romano il Prof. Andrea Ortensi.

A moderare questo caldo dibattito dell’evento il medico e giornalista Dott. Enzo Niola.

Grande successo di pubblico per questo primo appuntamento di approfondimento presso il CLINIC CENTER HERA, clinica fiore all’occhiello della diagnosi prenatale di tutto il sud Italia.