Con 44.000 visitatori professionali e 160 aziende espositrici provenienti da tutta Italia e dall’estero, la 28ª edizione di Aestetica – Beauty & Wellness Exhibition, tenutasi alla Mostra d’Oltremare dall’8 al 10 novembre, si è conclusa con un successo straordinario. La manifestazione, punto di riferimento per il settore della bellezza e del benessere, ha registrato un aumento dell’8% di visitatori e del 20% di marchi presenti rispetto all’anno precedente, consolidandosi come la seconda fiera più visitata a Napoli dopo il Comicon.
“Siamo orgogliosi di questi risultati”, ha dichiarato Emilio Marzoli, CEO di Aestetica. “La fiera cresce di anno in anno, attirando professionisti da tutta Italia e sempre più giovani. Tuttavia, è rammaricabile constatare l’assenza delle istituzioni, che dovrebbero riconoscere il valore economico e occupazionale di questo comparto.”
L’edizione 2025 ha posto grande attenzione all’innovazione tecnologica e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del beauty, con dimostrazioni pratiche e momenti formativi dedicati agli operatori. “Il rapporto con le scuole è fondamentale per noi”, ha proseguito Marzoli. “Crediamo fermamente nella formazione dei giovani e nella lotta all’abusivismo: solo il rispetto delle regole può garantire crescita e professionalità al settore.”
Grande successo hanno riscosso anche gli appuntamenti più attesi, come l’Aestetica Barber Contest, sostenuto da marchi internazionali come Wahl e Panasonic, e l’Aestetica Nails Challenge, che ha visto la partecipazione di una giuria internazionale e di concorrenti provenienti da tutto il mondo. Show, dimostrazioni, talk e competizioni hanno trasformato Napoli, ancora una volta, nella capitale italiana del beauty, attirando anche numerosi visitatori dall’estero.
“È necessario che le istituzioni comprendano l’importanza di questo comparto, che genera occupazione, favorisce l’emersione del lavoro irregolare e produce nuove entrate fiscali”, ha ribadito Marzoli.
Aestetica, una fiera di grande importanza, ha un impatto diretto sul turismo cittadino. Durante i tre giorni dell’evento, Napoli registra il tutto esaurito in alberghi, ristoranti e strutture ricettive, generando un significativo indotto economico per l’intera area metropolitana.
Marzoli sottolinea che il suo appello non riguarda solo Aestetica, ma anche le altre manifestazioni rappresentate dall’associazione di categoria “Fiere Associate”, di cui è socio fondatore. È fondamentale che le istituzioni riconoscano il valore delle fiere come motore economico e culturale per i territori, sostenendone lo sviluppo con politiche mirate e infrastrutture adeguate. Servono collaborazione e attenzione per migliorare servizi e accoglienza, valorizzando eventi che rappresentano un fiore all’occhiello per Napoli e per l’intero Paese.
Organizzata da Funtastic srls, Aestetica conferma la propria crescita costante e il ruolo di vetrina d’eccellenza per il Made in Italy, oltre che di punto d’incontro strategico tra aziende, professionisti e nuove generazioni del settore. Si tratta di un progetto in continua espansione che guarda con decisione al futuro.
M. A.
