Una Nuova Visione per la Gestione del Territorio: Proposta di Legge Innovativa sarà presentata da 30 Organizzazioni

Il 23 aprile, alle ore 10:00, nell’incantevole sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassano a Napoli, trenta organizzazioni e associazioni sveleranno una proposta di legge urbanistica rivoluzionaria. Questo documento, articolato in 40 articoli, pone al centro l’attenzione su temi cruciali come la tutela del territorio e dell’ambiente. Si punta fermamente al consumo di suolo zero, mentre si affrontano con determinazione le sfide della crisi climatica e dei rischi sismici, bradisismici e vulcanici. La proposta mira anche al superamento della fragilità idrogeologica e promuove la rigenerazione urbana, culturale, sociale ed economica. L’obiettivo finale è valorizzare i centri storici e le aree periferiche per garantire una maggiore vivibilità e qualità degli spazi di vita.

La proposta è indirizzata a rilanciare il settore delle costruzioni senza ricorrere alla “moneta edilizia”, ma piuttosto adottando la transizione ecologica come paradigma per una riconversione ecosostenibile. Il riuso e la resilienza dei materiali sono visti come nuove pratiche di produzione e riqualificazione, puntando sul lavoro e sulle piccole e medie imprese, che costituiscono il 92% del totale nel settore.

Questa classe dirigente è incapace di intendere e volere il futuro. Si ingarbuglia nel presente, continuando a ritardare gli interventi di trasformazione radicale richiesti dai dati scientifici. E’ invece possibile un’economia che faccia profitti riparando i guasti accumulati”, ha dichiarato Erri De Luca, sottolineando l’importanza di agire con urgenza per affrontare le sfide ambientali e sociali.

Le 30 organizzazioni firmatarie della proposta di legge chiedono al consiglio regionale che si rinvii l’approvazione del Ddl e di aprire un tavolo di confronto sui temi proposti. L’obiettivo è giungere a un provvedimento di legge condiviso e partecipato, che tenga conto delle esigenze e delle proposte avanzate dalla società civile.

Tra le organizzazioni che sostengono la proposta vi sono: ADA Donne Architetto Napoli – A.N.F.S.U. (Associazione nazionale di filosofia e scienze umane) – A.N.T.A.R.E.S. – AIR, Architetti in Rete – ARCI Campania – Ass. Amici di Ideacittà – Ass. Marco Mascagna – Associazione Percorsi Napoletani – CGIL Campania – Casartigiani Campania – CIA Campania – Confartigianato – CNA Costruzioni Campania – FIAB Campania – Fillea CGIL Campania – FLAI CGIL Campania – Gente GREEN – Gentle Green Events – Italia Nostra – Legambiente – MaiPiùAmianto – Nu.Ri.Ge. Nuove Ri-Generazioni – P&S Legacoop Campania – RETE Set – Rete Sociale No Box – Rigenera Campania – SPI CGIL Campania – UDU – VAS -WWF Italia