Il traffico dei libri antichi: l’Arma dei carabinieri ritrova 350 volumi rubati

Tramite un’azione meticolosa e accurata dell’Arma dei Carabinieri sono stati ritrovati 350 libri antichi provenienti da ben 26 furti effettuati a danno di biblioteche ed enti di tutta Italia. Anche la città di Napoli è rimasta coinvolta e fortunatamente tutto è andato a buon fine, grazie soprattutto alle ottime indagini portate avanti dai carabinieri.

Ben 150 di questi volumi saranno restituiti al “Circolo Tunnel” di Via Garibaldi. Proprio stamattina 9 aprile 2021 sono stati restituiti i suddetti volumi all’avvocato Elia Bruno, il presidente del “Circolo Artistico Tunnel”, grazie all’azione del Comandante del nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, il maggiore Giampaolo Brasili.

 

In questa occasione è stato presente anche il Comando Provinciale dei Carabinieri di Genova. L’azione investigativa è stata invece coordinata dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.

I volumi appartengono alle famose collane “La Revue”, “Revue des deux mondes”, “Revues des Revues” e “Nuova Antologia”.

 

Nel corso del tempo numerose erano state le denunce da parte di biblioteche pubbliche, private, diocesane di Napoli e dopo un attento monitoraggio sui più noti siti e-commerce, sono stati individuati i volumi rubati. L’Italia intera con le sue belle biblioteche ha subito lo scacco matto dei rapinatori di libri. Per alcuni volumi è stato facile identificare la provenienza grazie alla denominazione “ex libris” fatta sulle pagine tramite un timbro, per altri no poiché ci sono molte pagine strappate o tagliate sulle quali c’era il timbro della provenienza.

 

Il lavoro di monitoraggio e consegna del patrimonio librario è stato davvero eccellente e questo significa che la collaborazione tra le forze dell’Ordine e gli enti di natura pubblica e privata funziona sempre meglio e i cittadini possono trovare un sostegno e una spalla nei nostri eccellenti carabinieri nonché investigatori di altissima qualità.

 

Teresa Beracci