Pasqua è passata. Casatielli, pastiere e cioccolato sono stati i protagonisti indiscussi delle case partenopee e non…
E allora come rimediare alle “abbuffate” pasquali? A tal proposito abbiamo intervistato la Dottoressa Marianna Esposito, Biologa Nutrizionista.
“Il trucco per sopravvivere alle feste di Pasqua è semplicissimo! Prendervi un giorno di libertà vi ha fatto bene, all’umore e anche al metabolismo, in quanto come saprete, aumentare l’apporto calorico ogni tanto evita di bloccarlo.
Probabilmente ora avrete un po’ di gonfiore in più, ma a meno che non vi siete dati davvero alla pazza gioia nel senso più sfrenato, è molto difficile che mettiate su vero e proprio grasso in un solo giorno! Come dico più volte ai miei pazienti, la moderazione è la chiave di tutto!
Insomma, non sarà il pezzetto di cioccolato prima di andare a dormire a mandare all’aria la dieta.
Il mio consiglio spassionato, quindi, è di godervi famiglia e amici in tranquillità, seguendo poi alcune “regole” semplici”. Dottoressa Marianna Esposito – Biologa Nutrizionista
Mangiare con equilibrio, evitando drastici digiuni, è la chiave giusta per mantenere una corretta dieta alimentare, intesa come regola di vita, dal greco dìaita, durante tutto l’anno, festività annesse!
Secondo la Dottoressa Marianna Esposito, non è consigliato ricorrere al digiuno il giorno seguente. Una colazione leggera magari a base di frutta, yogurt, tè o caffè è il modo migliore per iniziare la nostra “depurazione”.
Tanta verdura, servita come prima portata, così da generare sazietà ed apportare fibra alimentare. Quest’ultima infatti è capace di controllare l’assorbimento intestinale di glucosio, aminoacidi e grassi introdotti. Possiamo scegliere di consumarla cruda o grigliata, l’importante che sia rigorosamente di stagione!
“State più attenti nei giorni successivi, evitando di mangiare ulteriori cibi calorici. Ad esempio tenderò a diminuire un pochino la quota di grassi e carboidrati, evitando di consumare la pizza il sabato sera. Basterà mangiare una fetta di pane in meno a cena e usare 2 cucchiai di olio invece che 3. Tutto qua! Ah, e magari bevete più liquidi per un paio di giorni, in modo da liberarvi delle tossine accumulate nei giorni di festeggiamento.
Inoltre, delle lunghe passeggiate vi faciliteranno la digestione e vi aiuteranno a sentirvi meno appesantiti e meno in colpa.
Aumentate l’intake idrico, cercate di eliminare l’eccesso di tossine con acqua naturale o con l’utilizzo di qualche drenate specifico.
Ma non vi ossessionate! E questo è davvero il consiglio migliore che vi posso dare in assoluto! Evitate di “abbuffarvi” e seguite semplicemente le norme del buon senso. Godetevi il pasto, cercando di non strafare, in modo da non avere sensi di colpa dopo o rischiare di sentirvi male. Godetevi la compagnia. Godetevi il momento! E ricordate che non sarà un singolo giorno a mandare all’aria tutto il lavoro fatto!”
Valentina Fruttauro
