“Mina Settembre” la nuova fiction in onda su Rai 1, è record di ascolti

Mina settembre è una fiction in onda dal 17 gennaio su Rai 1 fatta da dodici prime serate, tutte da scorporare nei minimi dettagli per permettere alla storia di riuscire ad entrare e toccare la nostra anima.

Mina è un’assistente sociale, ha uno studio su un consultorio nei vicoli più caratteristici ma anche difficili di Napoli, ovvero la Sanità, ha una vita movimentata fatta di persone ogni giorno in grossa difficoltà e con grande bisogno d’aiuto ed un passato ingombrante legato al papà ormai morto, a cui Mina era molto legata, motivo per il quale la storia con suo marito, interpretato da Giorgio Pasotti, ha finito per interrompersi a causa di un tradimento di quest’ultimo, sostenendo di sentirsi troppo trascurato.

Fortunatamente come canta Ligabue: “Certe notti c’hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà!”, ed è grazie alle due sue amiche fidate, Titti e Irene, che Mina riesce a sollevarsi dal dolore causato dalla fine del suo matrimonio, provando a costruirsi una nuova vita e ad aprirsi a nuove conoscenze, come quella con il suo collega, ginecologo del consultorio interpretato da Giuseppe Zeno.

Questa storia, senza troppi spoiler così da permettere ai lettori a cui è ancora sconosciuta di recuperarla su Rai play in attesa della nuova puntata di domenica, ha una cornice spettacolare: Napoli.

La serie è girata in posti dove un turista può restare a bocca aperta ed un napoletano può provare ogni volta stupore e meraviglia dinanzi ai fantastici panorami come quello a San Martino o il meraviglioso lungomare di Via Caracciolo.

La serie è tratta dai racconti di Maurizio De Giovanni, scrittore, sceneggiatore e drammaturgo nato a Napoli nel 1958, e porta sullo schermo un messaggio molto importante, soprattutto in questo periodo storico così difficile da gestire: la solidarietà verso i nostri cittadini, il provare a mettersi nei panni degli altri, come Serena Rossi fa per lavoro nella sua serie, ma come tutti noi dovremmo fare nella vita di tutti i giorni, è una caratteristica che ci aiuta ad eliminare il buio che attanaglia ogni istante le nostre giornate e rende Napoli una città piena di persone poco affidabili e volenterose, senza mostrare però una verità che brucia nel cuore di un suo cittadino: Napoli è difficoltà ma è anche arte pura, è talento innato e amore incondizionato!

Marianna Amendola