Emanuele Calaiò: solo i risultati positivi possono ricucire le ferite

Ieri pomeriggio, in occasione della fiera del calcio intitolata 4-4-2, Edo De Laurentiis non sembra voler gettare acqua sul fuoco, anzi. Nostalgico dei tempi ormai passati, presenta ed elogia così due pilastri della storia del Napoli: l’ex capitano Francesco Montervino e Emanuele Calaiò:

Loro sono due esempi del rispetto per la maglia, gente che amava la città e il club. Erano ragazzi con le palle, hanno affrontato campi durissimi e ne sono usciti fuori da grandi vincitori!

Durante l’evento, il direttore di Club Napoli All News Francesco Molaro chiede all’ex arciere del Napoli Calaiò se il 4-4-3 possa essere la soluzione per affrontare il Milan.

Il bomber azzurro risponde: “Non posso essere di certo io a dare consigli ad Ancelotti, perché è un maestro. È una persona squisita e penso che il Napoli possa rialzarsi grazie a lui. È certamente un periodo negativo ma con 3/4 vittorie consecutive si esce da questa situazione e si dimenticano tali vicende.

Senza dubbio il Napoli non sta vivendo un bel momento. Negli ultimi 10 anni, infatti, è la prima crisi a cui ho assisto: una crisi che colpisce sia l’interno della società e sia l’esterno coi tifosi.
Il segreto sta nei risultati e solo questi possono ricucire le ferite”.

Salvatore Esposito