Napoli-Inter: ancora una volta un match attesissimo. Mentre l’Inter prova ad uscire dal baratro delle sconfitte il Napoli, accompagnato dall’euforia, crede in quel terzo posto.

L’euforia è ancora protagonista in casa Napoli, ma già da qualche giorno l’attenzione si è spostata sul nuovo incontro che aspetta gli azzurri. Napoli-Inter, ancora una volta scenderanno in campo l’una contro l’altra, questa volta per la venticinquesima giornata di campionato. Il Napoli viagga sulle ali della felicità, dopo il successo con i Blues nell’incontro di Champions dello scorso martedì, l’Inter invece, proverà ad uscire dal periodo buio che l’ha, ormai, avvolta. Sono sette le gare in cui i nerazzurri non riescono a fare risultato, dopo la sconfitta in coppa Italia, proprio ad opera della squadra di Mazzarri, sono stati beffati sia in campionato che in Coppa dei Campioni. Dopo la vittoria con la Lazio, nell’ultima giornata della fase di andata del campionato, Ranieri ha dovuto fare i conti con Lecce,  Palermo, Roma, Novara, Bologna che hanno fermato la corsa al terzo posto e il Marsiglia che ha portato a casa una vittoria importante che potrebbe facilitare l’accesso ai quarti di Champions. Allora perchè non ricominciare proprio dal San Paolo?! Sono queste le intenzioni del tecnico romano che, però, negli ultimi dieci incontri con Mazzarri non è mai riuscito ad avere la meglio: sei pareggi e quattro sconfitte. L’Inter dovrà far a meno di Castaignos, squalificato per tre giornate, e di Guarin, Alvarez, Maicon, Ranocchia, costretti a rimaner fuori perchè infortunati, per il resto la formazione sarà quasi uguale a quella schierata martedì. L’unico dubbio in casa Napoli riguarda, invece, la scelta del vice-Hamisk, fuori per squalifica. Sono tre le opzioni a cui potrebbe ricorrere il tecnico toscano. Zuniga potrebbe sotituire lo slovacco e garantire maggiore velocità e pericolosità sulla fascia, sovrapponendosi con Maggio sul lato destro, non garantendo però gran precisione al reparto avanzato. Dzemaili è la seconda ipotesi, così da fare affidamento al più recente “modulo” di gioco di Mazzarri che, da qualche partita a questa parte, continua ad assegnare ad Hamsik il compito, di lavorare sì in fase di attacco, ma per lo più di aiutare i due centrali di centrocampo, Gargano e Inler. Gli scatti in velocità e il pressing aggressivo dello svizzero sono doti già evidenziate che hanno permesso al mister di schierarlo in precedenza al posto di un infortunato, o ormai stanco, Lavezzi. La  terza ed ultima possibilità vedrebbe Pandev in campo fin dal primo minuto per dare maggior equilibrio e classe al tridente azzurro. Il macedone, ex nerazzurro, con le sue giocate di classe, il suo possesso palla e la più alta media gol rispeto agli altri due, porebbe essere considerato la scelta migliore. Per il momento ancora nulla è deciso, ma secondo le ultime indiscrezioni quella maglia da titolare potrebbe andare tra le mani di Zuniga. Ranieri, come molti pensano ormai da tempo, se la giocherà nel migliore dei modi per evitare un probabile esonero. Sarà una partita giocata su tutti i fronti e particolarmente sentita da entrambe le squadre: l’una accanita e con una gran voglia di rivalsa, l’altra sicuramente più serena ma concentrata e desiderosa di quel terzo posto che ormai non è più tanto lontano. “L’attesa cresce… amo la notte del San Paolo!!! Forza Napoli!!!”, scrive Inler nella sua pagina ufficiale, perchè si sa che l’atmosfera xhe si respira al San Paolo è sempre quella di notti magiche. E, mentre Sneijder e Forlan proveranno a mettere in crisi il centrocampo partenopeo, Lavezzi proverà a far salire la sua media gol. Sono solo cinque le reti messe a segno in questo campionato, ma dopo la doppietta al Chelsea, la fame di cui lui tanto ha parlato è aumentata e, il Pocho proverà a fare del suo meglio anche sotto porta. Stasera scenderanno in campo anche Udinese e Lazio. La lotta per quel terzo posto è sempre più accesa e mentre qualcuna rallenta ci pensano le altre a recuperare punti e posizioni.