“Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi”, spettacolo di burattini tradizionali napoletani e calabresi

Sabato 14 novembre alle ore 18 nella Casa dell’Umana Accoglienza di Acerra (Napoli) la compagnia Pulcinella di mare presenta “Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi“: uno spettacolo di burattini tradizionali napoletani e calabresi che rientra nella rassegna itinerante 31 Salvi Tutti!, con la direzione artistica di Beatrice Baino e Orazio De Rosa.
Le scene sono a cura di Gaspare Nasuto e Angelo Gallo che animeranno anche i burattini protagonisti di una storia adatta a tutte le fasce di età che affronta il tema dello sversamento dei rifiuti tossici nelle campagne del Sud Italia.

Lo spettacolo nasce dalla collaborazione artistica di Gallo con Nasuto, burattinaio napoletano che dal 1989 ricerca per Pulcinella nuove strade drammaturgiche di gusto contemporaneo. Il teatro dei burattini o delle guarattelle napoletane nasce presumibilmente cinquecento anni fa a Napoli e da questa magica città si è poi sviluppato e contaminato con altre culture mondiali permettendo a questa antica arte di sopravvivere e rigenerarsi.
Per la prima volta nella storia si incontrano sul palco due tradizioni storiche di teatro tradizionale, quello napoletano con Pulcinella e quello calabrese con Zampalesta. Un incontro che è possibile solo grazie a Gaspare Nasuto e ad Angelo Gallo che reinventano queste tradizioni mantenendole vive.

Note di regia
In paese fervono i preparativi per l’imminente matrimonio di Pulcinella e Teresina, tutti sono invitati. Le specialità del banchetto nuziale sono i prodotti tipici delle terre del sud Italia e le immancabili uova freschissime. Rusaru e Ciccillo sono due contadini soci e amici per la pelle, il primo calabrese, il secondo napoletano, che invitati al matrimonio di Pulcinella gli faranno da testimoni. Qualcosa, però, non va nel verso giusto, è da un po’ di tempo che la terra dei loro campi è maleodorante, le piante che vi sono coltivate muoiono e le loro galline stanno male tanto da non fare più uova. Allora si scoprirà che qualcuno sta seminando rifiuti tossici nelle campagne dei due contadini inquinando la terra e corsi d’acqua. Saranno proprio Pulcinella e Zampalesta a scoprire e a portare alla luce uno dei fenomeni più inquietanti della nostra storia contemporanea. In questo spettacolo attraverso l’uso del codice tradizionale e degli archetipi del teatro dei burattini i due artisti affrontano il tema dello sversamento dei rifiuti tossici nelle terre del sud Italia. Attraverso i rapporti sulle ecomafie e le centinaia di inchieste che in questi anni si sono susseguiti, Nasuto e Gallo continuano con questa produzione, lo studio e la ricerca sul teatro dei burattini come strumento di alto livello culturale per l’esigente pubblico contemporaneo di tutte le età.

Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi” rientra nell’ambito di 31 Salvi Tutti!, che comprende 31 eventi coinvolgendo tutte le province campane con ingresso sempre gratuito per il pubblico. Il progetto, cominciato lo scorso maggio, è finanziato dal Piano Azione e Coesione III della Regione Campania ed organizzato da CRASC in qualità di capofila e 8 partner: Itinerarte, Il Torchio, Aton Dino Verga Danza, Muosikè, Nuova Orchestra Scarlatti, Pomigliano Danza, Pulcinella di Mare, Scena Mobile.
La sua forza del progetto risiede nella forte collaborazione tra i partner e la multiformità delle discipline, coinvolgendo teatro, danza, musica, cinema, spettacolo viaggiante.

Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi“, di e con Gaspare Nasuto e Angelo Gallo – Sabato 14 novembre 2015 ore 18 presso la Casa dell’Umana Accoglienza – Via Annunziata n. 23, Acerra (Napoli).
Ingresso libero.

Ester Veneruso