È un Napoli che delude, solo 0-0 con la Lazio

C’era una strana atmosfera al San Paolo. I napoletani hanno scelto la gara con il City, la musichetta tira molto di più anche della Lazio capoclassifica. Oltre 30mila persone che però, forse infreddoliti, forse rassegnati ad un campionato che non decolla, hanno seguito una partita brutta, quasi assenti. Scialba, insipida, con una Lazio arrendevole, sorniona, che voleva lo 0-0. Il Napoli nella ripresa ci ha provato anche, ma con poca lucidità, dopo un primo tempo sonnacchioso. Il San Paolo non è più quel campo dove si conquistavano i tre punti nelle serate d’inverno e d’estate. Ci si mette anche la mala sorte e un super Marchetti a chiudere una porta stregata. Ora la classifica in campionato parla chiaro, siamo troppo lontani dalla vetta e se non vinci gare come questa c’è almeno da preoccuparsi. Ci chiediamo però perchè giocare come al solito solo nel finale, perchè dare tutto negli ultimi 15 minuti? Perchè non avere maggiore intensità ad inizio partita? In altre circostanze questa gara poteva finire anche diversamente con un errore di troppo e la Lazio ti punisce. Ci dispiace vedere in alcuni casi troppi fronzoli, troppe giocate spettacolari che mancano di concretezza. Ora il cammino in campionato con un Hamsik a mezzo servizio e con un Dzemaili improponibile, fa pensare che a gennaio bisognerà  mettere mano al portafoglio e acquistare al di là dalla qualificazione in Champions.
Infine l’assurdità, la malafede, la poca lucidità solita di quando c’è stato un torto anche se nello scorso campionato che viene praticamente “permesso” da chi designa questi arbitri e guardalinee. Il fuorigioco inesistente a metà secondo tempo che ferma Cavani, è figlio di quello gol non gol di Brocchi. Ma questa Lazio però la si poteva battere anche senza torti arbitrali e con un po’ di cattiveria in più. Ora giochiamoci questa finalissima con il Manchester ma tutti sappiano che può finire in qualsiasi modo, e che sabato si torna in campo in campionato contro una agguerrita Atalanta dove bisognerà fare punti per tornare a sentire quella musichetta che ai napoletani tanto piace…