Körperformer dal 1 al 7 dicembre presso Sala Assoli/Moscato l’ottava edizione della vetrina per gli emergenti campani della danza contemporanea

«Novembre per noi è un tempo di ritorni, di ascolto e di radici», spiega il Collettivo artistico e lo staff di Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza, dopo la prematura scomparsa del suo fondatore Gennaro Cimmino. E proprio il suo ricordo diventa il fulcro attorno al quale ruotano le prossime iniziative del Centro di Produzione: memoria che diventa la traccia da seguire per portare avanti, con tenacia, la ricerca e la promozione della danza contemporanea campana inaugurata da Cimmino nell’iniziativa Körperformer, che arriva quest’anno alla sua ottava edizione, in programma presso Sala Assoli/Moscato dal primo al 7 dicembre.

 

La rassegna Körperformer rappresenta il primo seme delle attività di programmazione e ospitalità avviate nel 2017, ed è oggi una componente fondamentale della stagione annuale del Centro di Produzione: uno spazio aperto e attento alla ricerca artistica dei giovani autori ed autrici che, partendo da Napoli, da anni approdano sulla scena nazionale ed europea. Era proprio questo lo spirito che animava il lavoro di Cimmino, che nella disciplina delle arti performative infondeva l’amore viscerale che provava per Napoli, per i suoi magmatici e giovani talenti a cui, con passione e senso civico, desiderava sempre dare un’opportunità. Come? Costruendo attorno a loro una scena, indirizzandone i passi, puntando i riflettori sulla loro creatività e il loro talento.

 

Quella di Körperformer è una settimana intensa e ricca di appuntamenti che si apre e si conclude con alcune delle più recenti produzioni Körper, per offrire al pubblico un’anteprima sui progetti in fase di sviluppo e sulle nuove creazioni che andranno ad arricchire il percorso del Centro nella stagione a venire. Il programma si inaugura il primo dicembre alle 19 con Nico, Desertshore_Studio, di Giovanfrancesco Giannini (nuova produzione Körper che debutterà in via definitiva nel 2026): un “concerto di danza” che nasce da un’indagine artistica ispirata alla musica, ai testi e all’archivio di Christa Päffgen, in arte Nico, e dal suo album Desertshore. Il 2 dicembre, alle 21, lo stesso Giannini, Roberta Racis e Fabio Novembrini porteranno in scena il loro Vanitas, produzione Körper, rielaborazione in chiave contemporanea di un tema tipico delle nature morte seicentesche. Doppio spettacolo il 3 dicembre, alle 21: sulla scena di Ubi tu, Ibi Ego di Vincenzo Capasso e Not Just Right Dance di Marco Munno si materializzano i nostri timidi tentativi di comunicare o celare all’altro desideri ed emozioni profondi. Il 4 dicembre, alle 21, La caduta di Antonello Tudisco: una riflessione contemporanea sulla misericordia, che parte da una lettura, in movimento, dalle Sette opere di misericordia caravaggesche. Il 5 e 6 dicembre, rispettivamente alle 21 e alle 19, sarà la volta di Deviazione della rondine. Monologo danzato, di Fabrizio Varriale, e di Walking on the Wild Side di Emma Cianchi: entrambi esplorano dimensioni oniriche e metafisiche, giocando sul senso della danza come atto e rituale di guarigione e sui contrasti tra luci e ombre dell’anima. Si chiude, il 7 dicembre alle 18, con States of Mind, un doppio spettacolo prodotto nell’ambito del progetto Körper Young_Extended, e composto da Last Movement of Hope: Capitolo IV: Attesa di Adriano Bolognino e The States We Are In, di Giorgia Pirozzi.

Körper Young_Extended è il nuovo programma di alta formazione e creazione artistica che amplia la IV edizione del progetto Körper Young, e consolida il ruolo del Centro Körper come luogo di formazione, produzione e diffusione della danza contemporanea in Campania, favorendo la crescita di nuove generazioni di performer e creativi. Per quattro mesi, il percorso offre un contesto di crescita e sperimentazione che unisce studio, creazione e confronto con coreografi/e e professionisti/e di rilievo nazionale e internazionale. L’estensione del progetto amplia l’offerta formativa e professionale attraverso 5 seminari di creazione ad hoc per il gruppo di giovani artisti/e under 25, finalizzati alla realizzazione di nuove produzioni, rappresentate presso lo SpazioKörper, di cui l’ultima in programma per il 21 dicembre e firmata da Marianna Moccia.