Martina Tordiglione, da Montemiletto alla vetrina nazionale di RaiPlay

La giovane danzatrice e coreografa originaria di Montemiletto sarà tra le protagoniste di “Playing Memories”, la docu-serie Rai dedicata al talento, in programma dal 5 novembre su RaiPlay

 

Tra i 140 artisti provenienti da tutta Italia e da altri 24 Paesi, protagonisti della docu-serie prodotta da Rai Contenuti Digitali e Transmediali con la narrazione di Marco Liorni, in arrivo su RaiPlay dal 5 novembre 2025, ci sarà anche la danzatrice e coreografa irpina Martina Tordiglione, originaria di Montemiletto.Playing Memories è una serie televisiva che racconta le avventure creative di giovani artisti italiani e internazionali: è un viaggio nella creazione artistica collettiva, dove danza, musica, teatro e arti visive si intrecciano per raccontare la memoria come fonte viva di ispirazione.

La docuserie nasce da un format originale che unisce residenza artistica e narrazione audiovisiva: otto tappe in diverse città italiane ospitano giovani artisti provenienti da varie discipline e Paesi, chiamati a collaborare per creare un’unica performance.
Ogni residenza diventa così un microcosmo di idee, incontri e contaminazioni, dove la memoria individuale si trasforma in linguaggio universale.

In totale, il progetto coinvolge oltre 120 artisti – danzatori, musicisti, visual artist e performer – impegnati in una ricerca che valorizza il dialogo tra le arti e la forza del corpo come veicolo di racconto. A rendere ancora più ricco il percorso, la partecipazione di grandi nomi della scena musicale e artistica italiana, tra cui Diana Del Bufalo, Dito nella Piaga, Michele Bravi, Margherita Vicario, Dardust, Roy Paci, Mirkoeilcane e Peppe Vessicchio, che contribuiscono con la loro sensibilità e la loro esperienza alla creazione di un racconto collettivo inedito e profondamente umano.  “Playing Memories  – ha sottolineato Marco Liorni – voce narrante della serie, non è un talent show, ma un racconto autentico sulla creatività, sulla disciplina e sulla bellezza della collaborazione. Martina Tordiglione, tra le protagoniste della serie, oggi è all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, dove continua a sviluppare la propria ricerca tra movimento, identità e memoria.
La sua partecipazione rappresenta un motivo di orgoglio per l’Irpina e per la comunità di Montemiletto tutta, che vede una propria concittadina contribuire a un progetto di respiro europeo, dedicato al valore umano e culturale dell’arte.

Martina arriva a questo importante traguardo dopo un percorso formativo lungo e impegnativo, fatto di passione e tenacia, oltre che di sacrifici, che ha visto figure chiave come Fabrizio Esposito, solista del Teatro San Carlo di Napoli, Piera Guariniello, direttrice dell’Academy Dance di Montoro, ed Emma Cianchi, direttrice di Human Bodies, influenzare profondamente la sua crescita artistica. Il progetto Rai Playing Memories sarà disponibile in 24 episodi divisi in due stagioni, e si propone di raccontare la nascita di opere collettive in luoghi simbolo della cultura italiana, mostrando il processo creativo dall’interno: dalle prime prove al debutto sul palco. La docu – serie è stata presentata in anteprima a Napoli al Prix Italia 2025, ricevendo ottime recensioni per la sua capacità di unire formazione, emozione e divulgazione artistica.

La presenza di Martina Tordiglione in questa serie  segnoi come anche dalle realtà più piccole possano nascere talenti capaci di portare la propria voce nel mondo.
Attraverso Playing Memories, la giovane danzatrice contribuisce a un racconto collettivo dove la memoria non è nostalgia, ma energia creativa che unisce generazioni e culture.