Federica Web Learning: la didattica multimediale per i federiciani

E’ ormai da qualche anno, specie durante la fase del lockdown causato da pandemia Covid-19, che il portale per la didattica multimediale, Federica Web Learning, offre la possibilità di fruire di corsi gratuiti per vari corsi di laurea della Federico II.

Il portale contiene vari corsi, chiamati MOOC (Massive Open Online Courses), di cui si può disporre autonomamente, gratuitamente e quando lo si preferisce. Non vi sono infatti orari per la frequenza dei corsi di Federica ma ogni studente può decidere il suo tempo e spazio per approfondire le tematiche che più preferisce. Con materiale visivo come foto e video, testuale come didascalie e testi, la piattaforma rende accessibile molto materiale, privo di copyright, che può essere condiviso e pronto per tantissimi studenti.

A tal proposito, si può citare, tra i MOOC, quello sulla crittografia, utilizzato soprattutto dagli studenti di materie scientifiche. Il corso illustra metodi di crittografia che fanno uso di strumenti algebrici. Vi è anche quello per gli studenti di sociologia, intitolato i Linguaggi della creatività, basato sulla musica e sui giovani.

Per alcuni studenti, Federica non è così utile, come afferma qualche studente dell’Ateneo.

“Ho frequentato il corso di crittografia, dando l’esame, ma non ho utilizzato Federica Web Learning per il semplice fatto che il mio docente dava degli appunti scritti da lui pertanto non ne ho avuto bisogno. In generale, però, so che Federica Web Learning fornisce degli appunti validi ma l’unico problema da me riscontrato, secondo il mio parere, è che, essendo spesso appunti scritti in anni precedenti, cambiando il docente, non possono poi essere riutilizzati. Ho sentito di colleghi che hanno studiato da Federica e si sono trovati bene, vuoi perché alcune parti non le avevano prese dalle lezioni in aula ed erano sulla piattaforma, vuoi perché alcuni studenti lavoratori non hanno seguito il corso e da Federica hanno preso il materiale. In conclusione, non ci vedo tutta questa utilità per cui preferisco prendere appunti personalmente o chiedere a colleghi che hanno seguito il corso”. (S. Mangino, studente magistrale di Matematica presso il Dipartimento di Monte Sant’Angelo- Federico II).

Per altri, invece, i MOOC possono avere una buona rilevanza didattica.

“Credo che i MOOC siano importanti perché in questi anni di pandemia siamo stati abituati, a maggior ragione, a restare in modalità telematica. Ci sono persone che hanno difficoltà a conciliare lavoro e studi e i MOOC quindi sono utili per guardare contenuti in maniera elastica, questo è un vantaggio. Per quanto riguarda il MOOC del professore Savonardo, I linguaggi della creatività, il prof ha incontrato i cantanti e ne ha raccontato oltre che la musica, anche il percorso artistico. Federica potrebbe essere fondamentale per raccontare tutti i corsi di studio perché è un portale molto utile per lo studio e l’approfondimento didattico”. (G. Russo, studente magistrale di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Sociali- Federico II).

A cura di Teresa Beracci