Tradizione e antichi mestieri a Barra: il contest con mostra al Punto Lettura – La Cooperativa Sociale Sepofà chiama la comunità a raccontare identità, memorie e volti del quartiere

Napoli, 24 settembre 2025 – La Cooperativa Sociale Sepofà lancia il concorso fotografico “Tradizione e antichi mestieri a Barra”, un invito alla cittadinanza a raccontare, con immagini originali, persone, luoghi, gesti e saperi che compongono l’anima di Barra, quartiere storico di Napoli.  Cuore dell’iniziativa sarà il Punto Lettura Biblioteca “P. Cozzolino” di Barra, struttura in Corso Sirena 305 (nei locali dell’ex Municipio), che ospiterà la mostra finale delle opere selezionate.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

“Al centro ci sono Barra e il suo Punto Lettura, luogo di memoria condivisa e presidio culturale del quartiere. Attraverso le fotografie ascolteremo storie, mestieri e volti: la comunità diventa protagonista, tra partecipazione civica e racconto condiviso, per restituire identità e dignità al territorio”, dichiara Deborah Divertito, socia fondatrice della Cooperativa Sociale Sepofà.

Una commissione composta da rappresentanti del Sepofà, fotografi/e ed esperti/e del territorio selezionerà 20 opere per l’esposizione al Punto Lettura di Barra. Le 2 fotografie più significative riceveranno un buono libri spendibile presso La Bottega delle Parole (San Giorgio a Cremano).
In giuria il fotografo e fotoreporter Antonio Balasco, autore di reportage di cronaca e sport a livello nazionale, con pubblicazioni su testate italiane e internazionali.

Come partecipare. È sufficiente inviare fino a due foto tramite il modulo online entro domenica 19 ottobre 2025.
Modulo: https://forms.gle/EAp8CFXAJK66W6aw5a

Regolamento e materiali (incl. liberatoria minori):
https://drive.google.com/drive/u/1/folders/1CbnlAEOUU12KlcMatF1NzjcFqFmfg3nk

Il concorso nasce nell’ambito del progetto Socializziamo in Biblioteca 3, finanziato dall’8 per Mille della Chiesa Valdese, e conferma il Punto Lettura di Barra come presidio culturale di prossimità: luogo aperto, gratuito e accessibile, dove la comunità si riconosce e si racconta.