Mister D’Aniello: “Raspadori ha dimostrato di essere da Napoli. A Firenze azzurri poco cinici”

di Antonio Di Monaco
“Siamo solo alla terza di campionato e non tutte le squadre sono rodate. Non abbiamo perso e va bene così. Raspadori?  E’ entrato bene, ha dribblato, si è preso responsabilità, ha fatto un fallo tattico e ha dimostrato di essere da Napoli, mentre Elmas, qualcuno disattento non si sarebbe accorto che era entrato”. E’ il parere di mister Pasquale D’Aniello, intervenuto a Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia, sulla gara di ieri sera a Firenze. “I cinque cambi della gara del Franchi  non si sono mai visti nella storia del calcio Napoli: nessuno ha mai avuto una batteria del genere e mancava Oliveira. Tuttavia – ha osservato – non è facile vincere lì, non è facile togliergli palla, ma se Lozano l’avesse messa dentro sarebbero cambiati i titoli dei giornali: ‘Napoli cinico, Napoli solido…'”.
Il modo che ha Spalletti di interpretare il calcio “è particolare. La Fiorentina gioca in maniera spregiudicata e si è trovata senza equilibrio in più di un’occasione e il Napoli non è stato cattivo per punirla. Ronaldo? Giocherebbe a sinistra – ha affermato mister D’Aniello – e dovrebbe agire 50 metri indietro… Secondo voi lo farà…? Con Raspadori falso nueve, guadagneremmo nel legare il gioco ma perderemmo in fisicità. Osimhen era messo tutto al contrario nell’attacco alla profondità. In questo modo, le squadre possono salire pure se lui va al doppio della velocità. Con il Monza – ha concluso il tecnico – è stato casuale che si sia aperto bene”.