1 giugno, sciopero nazionale: si fermano i trasporti pubblici

Da questa mattina è in corso lo sciopero nazionale di autobus, tram e metropolitane partito da Roma ed esteso in tutto il paese. Ad organizzare la manifestazione creando disservizi e ritardi l’organizzazione dei sindacati. Lo sciopero si svolge secondo i calendari di ogni singola città, rispettando le “fasce di garanzia”. I sindacati sottolineano:  “La protesta è stata proclamata per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto da più di tre anni”.

Una situazione che nella città di Napoli ha registrato lo stop di funicolare per Chiaia, Montesanto eCentrale. In tilt anche la Linea 1con servizio ridotto per tram e bus, fermi gli ascensori Chiaia e Sanità. Attivi nella protesta i sindacati Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Faisa Cisal e Uglfna. Secondo le ultime notizie lo sciopero proseguirà per le prossime 24 ore: situazione dunque da attenzionare per chi si sposta con metro e mezzi pubblici. Al momento i manifestanti sono oltre 200, scesi in piazza per discutere sul contratto degli autoferrotranvieri.

Orari di sciopero per le altre città italiane

Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio; Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio; Venezia Mestre 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio ; Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; Firenze dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio; Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; Napoli dalle 9.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; Bari dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:30 a fine servizio; Reggio Calabria, dalle 8 alle 18 e dalle 21 a fine servizio”.

Giovanni Gravoso