Per la rassegna Montagskino – I tedeschi del lunedì, al Modernissimo sarà proiettato “Siamo giovani. Siamo forti”

Lunedì 11 aprile, alle ore 18.30, per la rassegna Montagskino al Multicinema Modernissimo ci sarà la proiezione della pellicola “Siamo giovani. Siamo forti“. Film in lingua originale con sottotitoli in italiano. Germania 2014, 128 min. Regia di Burhan Qurbani. Con Jonas Nay, Joel Basman, Saskia Rosendahl, Paul Gäbler, Devid Striesow, Trang Le Hong. Il Goethe Institut si prefigge di affrontare il tema dell’immigrazione.

Un film di finzione sulle tragiche giornate dell’agosto 1992 a Rostock, nella ex Repubblica Democratica Tedesca, durante le quali gruppi di estremisti assalirono un centro per richiedenti asilo e lavoratori stranieri, di fronte a una folla plaudente e una polizia assente. Diretto dal giovane regista Buhran Qurbani, nato in Germania da profughi afgani, che con questo suo secondo film conferma le aspettative suscitate da Shahada, suo pluripremiato film d’esordio.

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
Quali sono le novità del cinema tedesco? Quali sono i temi che ispirano il lavoro dei registi in Germania? La grande novità è che il cinema tedesco è così internazionale come mai prima d’ora. Numerosi sono i giovani registi provenienti da diversi paesi stranieri che si perfezionano in cinematografia presso le accademie tedesche e non di rado decidono di stabilirsi in Germania.
Le pellicole degli autori della nuova generazione sono attraversate dai temi della politica della storia recente della Germania e dal racconto dei diritti civili: Andreas Dresen racconta in “Quando sognavamo” la difficoltà di crescere nella Germania dell’Est negli anni ’90 (22 febbraio), in “Mio padre” di Visar Morina (29 febbraio), primo film kosovaro proposto agli Oscar, si parla di un rapporto padre-figlio alla vigilia del conflitto nei Balcani. E gli Oscar sono stati realmente presenti il 7 marzo nella serata “And the Oscar goes… Notte degli Oscar al cinema Modernissimo”, quando i registi Patrick Vollrath (“Andrà tutto bene”), Dustin Loose (“L’ultima volontà”) e Ilker Çatak (“Fedeltà”) hanno mostrato al pubblico napoletano i loro cortometraggi insigniti nel 2015 con il prestigioso Student Academy Award, l’Oscar dei registi esordienti. Il 14 marzo è stata la volta del documentario “Villa Tugendhat” di Dieter Reifarth sull’edificio progettato da Ludwig Mies van der Rohe negli anni ‘20 a Brno, nella Repubblica Ceca.
Il 21 marzo è stato proiettato un film storico in costume dedicato al menage à trois tra il giovane poeta Schiller e le sorelle Charlotte e Caroline von Lengefeld (“Le sorelle amate” di Dominik Graf). “L’Ovest” di Christian Schwochow (4 aprile) affronta il tema della libertà al tempo della Germania divisa. Il regista di origini afghane Burhan Qurbani ricostruisce gli atti xenofobi avvenuti a Rostock Lichtenhagen nell’agosto del 1992 (“Noi siamo giovani. Noi siamo forti” in proiezione l’11 aprile). Chiude il programma la divertente commedia gangster “Non proprio la mia giornata” di Peter Thor-warth (18 aprile).

Multicinema Modernissimo
Via Cisterna dell’Olio 49/ 59 – Napoli

Ingresso: 4 euro (libero con la Goethe-Card).

www.goethe.dewww.stellafilm.it – Facebook: Goethe-Institut Neapel

Ester Veneruso