Al Nuovo Teatro Sanità va in scena “Amore Estremo” di Patrizia Di Martino e Francesco Olivieri

Il 4 e 5 marzo il palco del Nuovo Teatro Sanità ospita uno spettacolo dedicato interamente all’universo femminile, “Amore Estremo” di Patrizia Di Martino e Francesco Olivieri. Il lavoro scritto a quattro mani include anche stralci di Poesie e Pensieri di Silvia Plath. Si tratta di un progetto che vuole indagare tematiche e sentimenti che appartengono unicamente alla condizione della donna: l’amore, l’odio, la maternità e l’erotismo vivranno in scena attraverso la voce di Patrizia Di Martino e il corpo dell’aerialist Raffaella Troiano, sulle musiche di Stefano Maria Longobardi e Apparat Boreal Project Debussy.
Il mondo delle donne è rappresentato nelle sue varie e molteplici facce: il desiderio, il sesso, la trasgressione, ma anche la frustrazione, il senso d’inferiorità che pervade corpo e mente, fino a condurre la persona alla perdita della propria libertà, diventano protagonisti di ossessioni difficili da controllare e che talvolta portano ad un tragico epilogo. Queste ossessioni sono la materia d’indagine da cui è partita la ricerca della Di Martino, che ha trovato temi e ispirazione osservando la società e i tanti fatti alla ribalta delle cronache negli ultimi tempi, dai diversi casi di femminicidio a quelli in cui è la madre-medea a commettere violenza contro i propri figli, il tutto filtrato attraverso la lente di ingrandimento del teatro.

A proposito del suo lavoro teatrale, Patrizia Di Martino spiega: “Mi sono soffermata sull’ambiguità dell’essere umano, che tende sempre più a nascondere la verità di ciò che prova. Allora mi sono chiesta, cosa porta un uomo e una donna apparentemente normali a commettere il più assurdo ed estremo dei gesti? In psicologia la risposta è: Ognuno di noi è un mistero, la maggior parte degli esseri umani è in grado di commettere azioni violente. L’eccesso è solo l’epilogo di una mente tormentata più delle altre“.
La messinscena di “Amore Estremo“, in cui si mescolano codici e arti diverse, esplora con sensibilità il complesso e delicato universo della mente e del cuore delle donne, invitando tutti ad una più ampia riflessione.

Note di regia
Il desiderio di rappresentare dei temi così complessi mi è nato dal guardare in tutti questi anni l’aumento di omicidi commessi da donne madri sui figli e da uomini sulle proprie donne; in seguito mi sono soffermata sull’ambiguità dell’essere umano, che tende sempre più a nascondere la verità di ciò che prova. Allora mi sono chiesta, cosa porta un uomo e una donna apparentemente normali a commettere il più assurdo ed estremo dei gesti? In psicologia la risposta è:“Ognuno di noi è un mistero, la maggior parte degli esseri umani è in grado di commettere azioni violente. L’eccesso è solo l’epilogo di una mente tormentata più delle altre”“.

Programmazione: venerdì 4 marzo, ore 21.00 – sabato 5 marzo, ore 21.00.

Info e prenotazioni: 3396666426 – info@nuovoteatrosanita.it

Nuovo Teatro Sanità, piazzetta San Vincenzo 1, Rione Sanità – Napoli.

Ester Veneruso