INDICAZIONI GEOGRAFICHE, DAMIANO ANNUNZIATO VICEPRESIDENTE DI ORIGIN EUROPA

 

Damiano Annunziato, direttore generale dell’associazione “Le mani di Napoli”, è stato eletto all’unanimità Vicepresidente di oriGIn Europa, la rete europea dell’organizzazione internazionale oriGIn (Organization for an International Geographical Indications Network) che tutela le indicazioni geografiche protette e le eccellenze territoriali.

La nomina di Annunziato a numero due europeo della prestigiosa associazione, avvenuta nell’assemblea Biennale oriGIn svoltasi a Morelia, in Messico, rappresenta un importante riconoscimento per l’esperienza, l’impegno e la competenza dell’imprenditore e manager napoletano dell’alta sartoria nel campo della tutela delle indicazioni geografiche IG e della promozione del patrimonio artigianale a livello nazionale ed europeo.

La rete globale oriGIn riunisce infatti produttori, consorzi e istituzioni di tutto il mondo impegnati nella difesa delle IG, strumenti fondamentali per la valorizzazione delle identità territoriali, la qualità dei prodotti e la protezione dei diritti dei consumatori.

L’associazione “Le mani di Napoli”, di cui Damiano Annunziato è direttore generale, riunisce i maestri artigiani di eccellenza della filiera moda partenopea.

“Sono profondamente grato per la fiducia che mi è stata accordata – dichiara Damiano Annunziato – ed è per me un grande onore poter rappresentare una rete così autorevole, impegnata nella tutela e valorizzazione delle Indicazioni Geografiche, espressione autentica delle nostre tradizioni, del sapere artigianale e dell’identità dei territori europei. Accolgo questo incarico con senso di responsabilità, con l’impegno a lavorare in sinergia con tutti i membri della rete internazionale per rafforzare il ruolo delle IG a livello mondiale e promuovere il dialogo tra i diversi attori del settore,. La qualità, l’origine e la tracciabilità sono pilastri fondamentali per lo sviluppo sostenibile, la competitività delle nostre produzioni di qualità e il rispetto delle comunità locali. Sarà un percorso condiviso, volto a dare voce e forza ai valori che ci uniscono.