INAUGURATO IL PERCORSO STORICO, ARTISTICO E CULTURALE “NAPOLI E LE SUE ACQUE: UNA STORIA LUNGA 2700 ANNI” PRESSO IL POLO CULTURALE DELLA PIETRASANTA
Napoli, 25.01.24 – Presso il Polo Culturale della Pietrasanta è stato inaugurato il percorso storico, artistico e culturale dal titolo “Napoli e le sue acque: Una storia lunga 2700 anni”, organizzato e allestito dalla Comunità del Liceo Classico e Scientifico Francesco Sbordone.
Il progetto, inserito all’interno della quarta edizione delle “Olimpiadi ed Acropoli dei Saperi Positivi”, si propone di promuovere raccordi formativi tra istituzioni scolastiche autonome, accademiche, universitarie, culturali, poli e centri museali. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra la prof.ssa Laura Colantonio, preside del Liceo Francesco Sbordone, e il prof. Raffaele Iovine, presidente del Polo Culturale Pietrasanta, Ente Terzo Settore a Napoli. Il Liceo Classico e Scientifico Francesco Sbordone è l’istituzione scolastica capofila del progetto.
Il tema dell’acqua, centrale nel percorso, ritorna come un imperativo urgente nelle riflessioni della collettività. L’obiettivo è sensibilizzare ciascuno verso una sorta di “ecologia del paesaggio”, che coinvolga aspetti culturali, ambientali e infrastrutturali. Si auspica che tale sensibilizzazione giunga all’attenzione di ogni decisore politico, affinché vengano adottate misure concrete per restituire l’acqua come bene comune a livello globale.
Un sostegno di rilievo al progetto è stato fornito da Lapis, il Museo dell’Acqua di Napoli, affascinante attrazione museale del Polo Culturale della Pietrasanta. La collaborazione con il museo aggiunge valore al percorso, arricchendolo di approfondimenti e contenuti di rilevanza storica e scientifica.
All’inaugurazione sono intervenuti il prof. Nicola Capone e gli artisti contemporanei Giosuè Buonsague e Lucio Labriola DDT ART, che hanno arricchito l’evento con contributi e riflessioni legate al tema trattato.
Il percorso storico, artistico e culturale “Napoli e le sue acque: Una storia lunga 2700 anni” rappresenta un importante passo avanti nella promozione della conoscenza e della consapevolezza riguardo al patrimonio storico e ambientale della città di Napoli, contribuendo al dibattito sull’uso sostenibile delle risorse idriche a livello globale.