Napoli dice addio alla diffida francese. Da oggi il suo battello Alilauro si chiamerà ” Batò Musc’ “

A seguito di numerose polemiche derivate dalla diffida inviata dai francesi alla società Alilauro, il nome del battello turistico che consente la visita la meravigliosa costa partenopea da Merellina a Nisida, sarà cambiato da Bateau Mouche a ” Batò Musc’ “. La popolazione è invitata il giorno 7 settembre a partecipare, mandolini a bordo, nelle corse delle ore 17.00 e delle 18.30 per festeggiare il nuovo nome.

Carmine Attanasio, consigliere comunale e responsabile del progetto, già nella giornata di ieri si era espresso contro la piccante e spocchiosa lettera dei Francesi: “Ci hano sugggerito addirittura un nuovo nome da dare alla barca partenopea, ma il nuovo nome sarà Batò Musc’, afferma Attanasio, è già da oggi sarà modificato sia sul battello e sia sui siti che pubblicizzano il tour turistico”. Il termine che abbiamo scelto di sicuro non voleva essere un “clone” di quello parigino che nei fatti è completamente diverso ma rappresentava la volontà di rendere l’idea di un battello lento che scorre lungo la costa. Forse i francesi dimenticano la dolorosa invasione dei nostri territori ed il fatto che la lingua napoletana, in alcuni casi, richiama e ricorda gli effetti, anche linguistici, di tale occupazione. Ora, conclude Attanasio, lo abbiamo chiamato in napoletano e se i francesi hanno ancora qualcosa di cui lamentarsi lo facessero con i loro antenati. Vi aspettiamo tutti domenica 7 settembre, avevamo pensato a sabato 6, ma causa maltempo abbiao deciso di spostare a domenica. Siete tutti invitati, mandolini a bordo nelle corse delle 17.00 e delle 18.30 per festeggiare il nuovo nome.