Alla Basilica dello Spirito Santo il ritorno della commedia dell’arte con “Resocunto”

Alla Basilica dello Spirito Santo di via Toledo, 402, il teatro torna protagonista. In scena venerdì 24 e sabato 25 febbraio alle ore 21, lo spettacolo “Resocunto” di e con Vittorio Passaro, un omaggio di un giovane artista e un ritorno alla tradizione della commedia dell’arte. Dopo l’unificazione dell’Italia, i guitti di una compagnia teatrale si ritrovano a dover recitare come commedianti dell’arte, in strada con i pochi elementi a loro disposizione. Vogliono raccontare una verità e, per farlo, mettono in scena “Pascariello surdato cungedato” (di A. Petito). Una macchina comica classica quella del travestimento, ma sempre nuova, ricca di lazzi e frizzi, canzoni e innesti petitiani. Una denuncia all’Unità d’Italia e ai suoi aspetti negativi. Un festa o, forse più semplicemente, un modo allegro per denunciare l’impossibilità di oggi di comunicare da parte degli attori, degli autori e dei registi, che non vengono tuttora messi in condizione di fare il loro mestiere. Ma lo spettacolo non gode di queste pretese, vuole solo far ridere alla maniera dei commedianti dell’arte.

Nelle note il regista Vittorio Passaro, anche autore dell’adattamento, scrive: “Mi sono spesso cimentato, come attore, in opere di Petito o di Scarpetta e i miei studi da autodidatta, con il maestro Michele Danubio, partono proprio da qui, dalla commedia dell’arte. Mi ha trasmesso tutte le sue conoscenze, come gli artigiani di un tempo, perché di questo parliamo, no?! Di un’arte, di un mestiere. Cuore dello spettacolo è “Pascariello surdato cungedato” di Antonio Petito, all’interno del quale vi sono innesti di opere del medesimo autore riadattati e contestualizzati. Da cornice una storia semplice, ma che prova ad essere specchio della vita dei commedianti dell’arte che, paradossalmente, a distanza di secoli, è tornata ad essere la vita dell’attore, dell’autore e del regista di oggi… Una commedia che non parla solo alle persone di teatro, ma che riguarda tutta la situazione italiana di oggi, attraverso un gioco di paradossi che ci riporta fino all’Unità d’Italia. Abbiamo voluto creare uno spettacolo alla maniera dei commedianti dell’arte: comico, divertente, ma che provi a rispecchiare la vita di oggi e fare il resoconto della situazione italiana, tramite una storia, un racconto, “nu cunto“.

 

Per informazioni e prenotazioni: www.medeart.euinfo@medeart.eu.
Tel 08118531231 – cell. 3404778572 – 3451513951.

Orari apertura Basilica: dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20.

Ester Veneruso