Al Modernissimo torna la rassegna “Montagskino. I tedeschi del lunedì”

Si apre lunedì 10 ottobre la nuova edizione di “Montagskino”, rassegna di film in lingua tedesca sottotitolati in italiano del Goethe – Institut al Modernissimo con il film su un tema scottante: una giovane turco-tedesca salva le donne immigrate dall’espulsione insegnando loro “300 parole di tedesco”, regia di Züli Aladag.

Si dice che la Hollywood classica sia stata inventata dagli europei, ma i film del vecchio e del nuovo continente sembrano ora più distanti che mai. Raccontare la realtà nelle sue tante sfaccettature e senza ipocrisie resta la forza del cinema europeo di oggi, al centro della rassegna “Hollywood è lontana. Film, storie e protagonisti sotto il cielo europeo”, promossa dal Goethe-Institut. Attraverso una serie di titoli imperdibili si compone l’affresco di un’epoca di incertezza ma anche di grandi opportunità, in cui i temi chiave dell’immigrazione e della società multietnica sono declinati nei generi più diversi, dal dramma alla commedia fino al road movie, in un racconto dell’odierno melting pot sempre nuovo e sorprendente.
L’Europa stessa oggi è in crisi d’identità, una crisi che va ben al di là del dibattito sulle politiche di accoglienza. Insomma, se Hollywood è lontana, c’è comunque da sperare che l’Europa resti vicina, agli europei di oggi, di ieri e di domani.

La rassegna “Montagskino. I tedeschi del lunedì” nasce grazie al grande impegno del Goethe-Institut per far in modo che un maggior numero di film tedeschi entrino nel circuito delle sale cinematografiche di Napoli, pellicole che altrimenti  rimarrebbero ignote al pubblico napoletano. Il Goethe-Institut è in tutto il mondo “l’Ambasciatore del Cinema Tedesco”. Nessun altro “cinema” ha più di due milioni di spettatori in 80 paesi. Nelle sedi dei Goethe-Institut attualmente esistenti vengono proiettati più di 2.500 film l’anno: dai classici del film muto agli ultimi successi dei giorni nostri.
Oltre alla promozione del cinema tedesco classico e contemporaneo da molti anni il Goethe-Institut Neapel collabora intensamente con i Festival e le rassegne cinema di Napoli e del Sud d’Italia, tra l’altro il Napoli Film Festival, Artecinema, A corto di donne e il Festival del Cortometraggio ‘O Curt.
In più sostiene attivamente produzioni di documentari e cortometraggi, invitando registi giovani e meno giovani a trascorrere una residenza artistica al Sud.
Infine va ricordato l’impegno del Goethe-Institut Neapel per le giovani generazioni. Inoltre l’Istituto di cultura della Repubblica Federale di Germania offre la possibilità a insegnanti e studenti di assistere a proiezioni di film per ragazzi nella propria sede. La proiezione è accompagnata da una serie di attività didattiche giocose a cura di insegnanti madrelingua.

PROGRAMMA: MONTAGSKINO – HOLLYWOOD È LONTANA
10/10 – 300 Worte Deutsch (t.l. 300 parole di tedesco)
di Züli Aladag
Germania 2014, 98’
Con Pegah Ferydoni, Christoph Maria Herbst e altri

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Dobbiamo mettere un freno a questa invasione musulmana!” Questo è il credo politico dell’incaricato dell’ufficio immigrazione di Colonia, il dottor Ludwig Sarheimer, che farebbe volentieri il “Thilo Sarrazin” nella sua città. Poi però Marc, suo nipote e collaboratore, si innamora proprio della figlia dell’imam della moschea locale.

17/10 – Atlantic
di Jan-Willem van Ewijk
Paesi Bassi, Belgio, Germania, Marocco 2014, 95’
Con Fettah Lamara, Thekla Reuten e altri

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Fettah abita in un villaggio marocchino in riva mare. Solo, con il suo windsurf, intraprenderà un viaggio tra i più pericolosi in direzione del continente europeo. E nel momento in cui un vento spietato lo trascina verso Nord, sfiorando Casablanca, e lo porta in mare aperto, Fettah si rende conto che non esiste al mondo felicità senza sacrifici.

31/10 – Der Albaner (t.l. L’Albanese)
di Johannes Naber
Germania, Albania 2009/ 2010, 104’
Con Nik Xhelilaj, Xhejlane Terbunja, Ivan Shvedoff e altri

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Arben, un giovane albanese, promette che troverà i soldi. Parte per la Germania senza avere il visto e senza alcuna conoscenza linguistica. Una volta arrivato incontra Slatko che lo presenta a una banda di trafficanti di persone. Il “sogno europeo” si rivela un incubo in cui dominano la solitudine e il più bieco materialismo.

07/11 – Highway to Hellas
di Aron Lehmann
Germania 2015, 89’
Con Christoph Maria Herbst, Adam Bousdoukos e altri

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Jörg Geissner va in Grecia. Il compito dell’impiegato di banca è di scoprire se per i prestiti concessi tempo fa esistono ancora le garanzie indicate. Presto diventa una presenza scomoda per gli abitanti dell’isola di Paladiki. Soprattutto per Panos, il proprietario del supermercato,che con la sua attività vuole mettergli i bastoni tra le ruote.

14/11 – Adopted (t.l. Adottato)
di Gudrun F. Widlok, Rouven Rech
Germania 2010, 89’
Film documentario

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Un documentario utopico che racconta di uno scambio interculturale assolutamente insolito: alcune grandi famiglie africane “adottano” degli adulti europei, ormai alienati dalle loro famiglie. Il film, una coproduzione del Goethe-Institut di Accra, segue tre europei selezionati dalla fantomatica organizzazione ADOPTED nel loro viaggio in Ghana.

21/11 – Das Wetter in geschlossenen Räumen (t.l. Il meteo nei luoghi chiusi)
di Isabelle Stever
Germania 2015, 100’
Con Maria Furtwängler, Mehmet Sözer, Anne von Keller e altri

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Dorothea parte per un paese minacciato dalla guerra civile allo scopo di organizzare una campagna umanitaria. Laggiù, il lusso del suo universo decadente si scontra col bisogno dei poveri. Dorothea si tuffa in una relazione con Alec. Imprigionata a causa della sua passione, Dorothea perde il controllo, mettendo a rischio non solo il suo progetto, ma anche la sua vita.

Ester Veneruso